Savona. Una donna albenganese di trent’anni ha presentato in Procura una denuncia contro i medici del reparto di ostetricia dell’ospedale San Paolo di Savona, ai quali si era rivolta dopo essere rimasta incinta. Nessun intoppo, tutto sembrava procedere bene sino all’aprile dell’anno scorso, quando all’ottavo mese di gravidanza le è stata diagnosticata la morte del feto. Il tragico evento ha lasciato i genitori stupiti e sconvolti. La donna si era sottoposta ad almeno sei ecografie e non era emerso alcun problema. I responsabili del reparto escludono che l’episodio possa essere stato causato da negligenze del personale ospedaliero, ma ora si tratta di capire se ci siano state omissioni da parte dei medici pur avendo verificato un ritardato accrescimento del feto. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per “aborto colposo”.
