Regione. “Chiediamo al Governo e ai Ministri che venga riconosciuto il valore delle misure che la Liguria ha già adottato a livello economico e che la Regione possa decidere liberamente se coprire la quota della spesa farmaceutica territoriale eccedente attingendo alle risorse della fiscalità già applicata o ad altre risorse di bilancio senza ricorrere all’applicazione del ticket”. Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo a seguito di alcune notizie emerse circa una possibile introduzione del ticket.
“La legge Finanziaria nazionale 2005 – chiarisce l’assessore Montaldo – prevede che la spesa farmaceutica territoriale debba essere contenuta entro il 13% del fondo sanitario assegnato alla regione e che in caso di sforamento, il 40% dello sfondamento debba essere coperto con l’attivazione di misure tra cui il ticket. La spesa farmaceutica per la Regione Liguria nel 2005 è stata del 15,5% per un ammontare di 9 milioni di euro”. “Proprio per far fronte a questa situazione la Giunta regionale – continua Montaldo – ha dato mandato al Presidente Burlando e all’assessore regionale alla Salute, di recarsi a Roma per confrontarsi con il Governo”. L’assessore regionale alla Salute ricorda inoltre le misure adottate a suo tempo per contenere la spesa farmaceutica, come “la distribuzione dei farmaci da parte delle farmacie in nome e per conto della Regione che acquista i farmaci centralmente e quindi ottiene sconti molto più importanti, l’ampliamento del prontuario con l’inserimento di particolari farmaci più costosi e l’aumento della distribuzione diretta da parte delle strutture ospedaliere”.”Tutto questo – conclude Montaldo – ha già portato ad un contenimento pari a circa 4 milioni di euro e contiamo di poter migliorare ancora”.
