Cengio. Il Wwf ha espresso soddisfazione per il completamento del progetto di svuotamento dei lagunaggi nel sito di Cengio ma lancia “un invito alle amministrazioni: ricomincino seriamente ad affrontare un problema che ha avuto pesanti ripercussioni sia sull’ambiente che sulla salute e che negli ultimi tempi è stato non attentamente seguito”. “Purtroppo infatti – spiegano i responsabili del Wwf – alla nota positiva di completamento del progetto, si contrappongono manchevolezze rispetto a quanto previsto dal programma di bonifica predisposto dall’ex Commissario Leoni: lo stesso progetto di svuotamento dei lagunaggi, ad esempio, avrebbe dovuto essere già completato da tempo; i progetti di bonifica all’interno del sito registrano oltre un anno di ritardo; e il progetto di separazione tra zona A1 e zona A2 segna un anno e mezzo di ritardo”. “E’ quindi necessario approfittare della conclusione di questa prima parte del progetto – aggiungono i responsabili dell’associazione – per esigere standard di garanzia e tempi di realizzazione congrui rispetto all’emergenza: in questo senso, si auspica che, ad esempio, non vengano previste clausole di esonero di responsabilità in capo all’inquinatore, che inibirebbero ogni tentativo di risarcimento del danno”.
