Vado Ligure. Dovrebbero partire agli inizi del 2007 i lavori per la costruzione del centro direzionale di Porto Vado, che ospiterà negozi, uffici, attività artigianali e una palazzina a due piani che diventerà , fra l’altro, la sede della Croce Rossa. Un’opera ultra moderna, approvata in via definitiva dalla Conferenza dei servizi, che rivoluzionerà il profilo del fronte mare. Progettato per conto della Futura Costruzioni srl, il centro direzionale sarà caratterizzato da una torre di 13 piani alta una quarantina di metri, il “Birillo”, affiancata da due palazzi più bassi. Nei nuovi edifici saranno trasferite le sedi di alcune grandi aziende di logistica, nonché parte degli uffici degli operatori portuali e degli uffici comunali. Su un’area che sfiora i 10 mila metri quadri saranno distibuite le sedi aziendali e pubbliche insieme alle attività dedicate ad artigianato e piccolo commercio. L’investimento, che si aggira sui 15 milioni di euro, prevede anche 4000 metri quadri destinati a giardini, 3600 metri quadri per i parcheggi e due piastre di box interrati a servizio degli uffici. Con il via libera da parte della Regione, gli abitanti della borgata aumentano le loro perplessità : oggi vivono i disagi del nastro trasportatore che porta carbone e granaglie di cereali dalle banchine ai depositi alle spalle delle case e l’unica cosa che si attendono è la riqualificazione, non lo stravolgimento, di una zona in cui i prezzi immobiliari rimangono inferiori alle medie di mercato e sono quindi invitanti per le giovani coppie che scelgono di mettere su casa.
