Savona. Riprende oggi in Corte d’Assiste il processo per l’omicidio di Daniele Carelli, il guista di Vado Ligure freddato a colpi di pistola due anni fa davanti all’Ipercoop di corso Ricci, a Savona. Lucio Saggio, 51 anni, e il nipote, Alessio Conti, 23 anni, sono accusati di essere rispettivamente l’esecutore ed il mandante del delitto. Secondo quanto emerso dalle testimonianze, Conti avrebbe avuto un debito nei confronti di Carelli quale controvalore di una partita di cocaina: si parla di oltre 20 mila euro. Da qui la lite scoppiata alcuni giorni prima dell’omicidio durante la quale zio e nipote avrebbero maturato il proposito di “punire” l’operaio di Vado, da tempo protagonista di un attivo giro di spaccio.

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