Vado Ligure. La prosecuzione del biomonitoraggio del territorio affiancandolo a una seria indagine epidemiologica come ormai richiesto da tutti, che i cittadini del comprensorio, a partire dagli esperti del settore, possano dire la loro riguardo la scelta degli studiosi che se ne dovranno occupare e che tali indagini si facciano indipendentemente da qualsiasi progetto di potenziamento della centrale termoelettrica. Queste le richieste dal gruppo “Vivere Vado” dopo l’incontro con il dott. Franceschini sullo status ambientale di Vado Ligure anche in relazione ad un possibile potenziamento della Tirreno Power, i cui limiti di legge per l’emissioni nell’atmosfera sono comunque giudicate nocive da “Vivere Vado”. La questione energentica in Provincia di Savona, l’occupazione e i modelli di sviluppo del comprensorio – dicono – devono rimanere in secondo piano rispetto alla salvaguardia della salute e dell’ambiente cittadino, in attesa delle indagini e dei riscontri scientifici sulle indagini ambientali in programma per Vado Ligure.
