Loano. Loanesi e Andora sono scese in campo al “Giorgio Ellena” di Loano per giocarsi la qualificazione alla semifinale regionale di Coppa Italia, dopo che l’andata, giocata ad Andora, terminò 3 a 2 per i biancoazzurri. Le due squadre si sono affrontate decise a raccogliere il prestigioso traguardo.
La Loanesi, costretta a segnare per passare il turno, è partita subito aggressiva. Dopo 2′ De Stefani mette in mezzo una bella palla, ma Andorno e Casella non ci arrivano. Al 5° Patruno calcia una punizione da posizione defilata, Andorno impatta di testa ma la sfera termina alta. Al 7° l’Andora costruisce la sua prima azione nella quale a seguito di un cross si forma una mischia in area, ma nessuno riesce a concludere. Al 9° Casella viene fermato ai 25 metri: la conseguente punizione vede la difesa ospite costretta a rifugiarsi in angolo, ma sugli sviluppi di questo i rossoblu non trovano la conclusione. Dopo 11′ Garassino svirgola una palla al limite dell’area, Andorno la intercetta ma la sua conclusione viene respinta dalla difesa.
L’Andora calcia il suo primo corner al 19°, ma Carofiglio dà la palla direttamente nelle braccia di Alberico. In campo c’è molto agonismo ma le azioni pericolose sono poche. Ci pensa la Loanesi a rendere il suo forcing più insistente. Al 23° una scena già vista: punizione di Patruno, palla per Andorno che colpisce di testa: questa volta Pisano è chiamato a una difficile respinta in angolo. Sul corner palla a Patruno che prova dalla distanza costringendo il portiere ospite ad allungarsi e a deviare ancora in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina la palla termina in rete, ma l’arbitro aveva già fischiato un’irregolarità .
Dopo 26′ Pertosa atterra Bracco lanciato sulla fascia destra e si becca il cartellino. Gli ospiti recriminano perché Serrami era a terra e i giocatori della Loanesi hanno proseguito l’azione andando in contropiede. La punizione conquistata da Bracco viene calciata in maniera impeccabile da Pasquale Patruno, classe ’88, che mette la palla alla sinistra di Pisano. E’ l’ 1 a 0.
L’Andora prova a reagire. Maroni mette una bella palla in mezzo per Floris ma Alberico esce e lo anticipa. La Loanesi si chiude bene e nella prima frazione non si registrano più azioni significative, così come la cronaca è piuttosto povera a inizio ripresa. Al 5° minuto del 2° tempo Garassino prova a tirare direttamente in porta una punizione da una distanza troppo elevata, Alberico blocca. Al 9° lo stesso numero 4 dell’Andora calcia in mezzo un pallone che, dopo alcune respinte, giunge a Floris che conlude altissimo. La Loanesi si rende pericolosa nelle ripartenze: Fanelli dà ad Andorno che mette in mezzo una bellissima palla sulla quale lo stesso Fanelli irrompe di testa a pochi metri dalla porta, ma Pisano c’è. Al 17° Fanelli calcia in area una punizione, la palla viene respinta e arriva a Schipani che però conclude male. Due minuti più tardi è l’Andora a usufruire di un tiro piazzato, quasi un corner corto: Garassino mette in mezzo ma nessuno ci arriva.
Al 24° Trevisan mette una palla in mezzo dalla destra: si crea una mischia sotto porta sulla quale provano la conclusione prima Andorno e poi Fanelli; entrambe vengono respinte ma il guardalinee segnala che sul tiro del numero 6 rossoblu la palla ha varcato la linea. E’ il raddoppio. E 3 minuti più tardi Pigliacelli, all’altezza del centrocampo, fa partire un lancio basso filtrante che trova perfettamente Andorno. Il bomber della Loanesi si inserisce tagliando la difesa e supera Pisano che non può farci nulla. L’Andora non si abbatte ed è Garassino a dare la scossa ai suoi calciando di prima una punizione ai 20 metri: una botta potentissima che si insacca. La speranza di poter centrare la rete per arrivare ai tempi supplementari risveglia l’Andora e il clima del match. Entrambe le formazioni cercano il goal con insistenza. Un minuto dopo la rete del 3 a 1, Lupo mette in mezzo un pallone d’oro sul quale Rossi, libero e in posizione centrale, colpisce di testa e manda alto. Al 41° Schipani si trova a tu per tu con Pisano che respinge il suo tiro. La Loanesi contiene bene i tentativi dell’Andora e cerca di gestire palla, ma al 46° Grande penetra in area e conquista un corner facendosi ribattere il cross. Sull’angolo la palla arriva dalla parte opposta a Lupo che trova una stupenda botta al volo: per fortuna dei padroni di casa Camussi si trova sulla palla e respinge a pochi passi dalla porta. Poco dopo nasce un contropiede per i locali sul quale, dopo una lunga cavalcata, capitan Monti realizza il definitivo 4 a 1.
Il tabellino dell’incontro:
Loanesi – Andora 4 – 1 (primo tempo 1 – 0)
Loanesi: Alberico, Bracco, Camussi, Patruno, Monti, Fanelli, De Stefani, Pigliacelli, Trevisan, Casella (58′ Schipani), Andorno (75′ Tucci).
A disposizione: Seferi, Aicardi, Bianco, Meligrana, Iencinella. Allenatore: Monteforte.
Andora: Pisano, Anselmo, Grande, Garassino, Pertosa, Carofiglio (75′ Rossi), Arrigo, Maroni, Serrami (57′ Cossu), Scaglione (30′ Floris), Lupo.
A disposizione: Bonavia, Cilione, Gagliolo, Baracco. Allenatore: Buccarella.
Reti: 28′ Patruno (L), 68′ Fanelli (L), 71′ Andorno (L), 82′ Garassino (A), 92′ Monti (L).
Recupero: 1′ e 3′. Ammoniti: 26′ Pertosa (A), 33′ Casella (L), 50’Â Floris (A), 70’Â Maroni (A), 74′ Patruno (L), 84′ Monti (L), 86′ Garassino (A).
I quarti di finale della Coppa Italia avevano registrato, nelle gare di andata, i seguenti risultati:
Andora – Loanesi 3 – 2
Sestrese – Corniglianese 3 – 1
Pontedecimo Polis – Bogliasco 0 – 1
Sammargheritese – Lerici 2 – 1
Le gare di ritorno, disputate oggi, hanno visto questi risultati:
Loanesi – Andora 4 – 1
Corniglianese – Sestrese 1 – 2
Bogliasco – Pontedecimo Polis 1 – 3
Lerici – Sammargheritese 1 – 2
Le semifinali vedranno di fronte Pontedecimo Polis – Sammargheritese e Loanesi – Sestrese: quest’ultima si presenta come un’autentica super-sfida tra le prime due del campionato.
E’ terminato il 2° turno della Coppa Liguria di Seconda e Terza Categoria. La Santa Cecilia è stata battuta per 6 a 1 dal CEP. Il girone “B” vede classificarsi al 1° posto e accedere al turno successivo il CEP, davanti a Sciarborasca e Santa Cecilia. Le 3 squadre hanno chiuso con 3 punti a testa, ma decide la differenza reti.
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