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Articolo n° 5776 del 13 Dicembre 2006 delle ore 13:08

Liguria: la regione pronta a finanziare progetti di trasporto pubblico via mare

La Regione Liguria ha deciso di promuovere il trasporto pubblico anche sui battelli, oltre che su bus e treni. Per questo è pronta a finanziare progetti di comuni e aziende che decidano di attivare collegamenti di trasporto pubblico via mare con apposite imbarcazioni, come avviene già a Napoli e Venezia, oltre che nelle capitali del Nord Europa. Lo ha annunciato stamani l’assessore regionale ai trasporti, Luigi Merlo, dopo che il Consiglio regionale ha approvato il programma triennale dei servizi pubblici. Negli scenari ipotizzati dalla Regione, i primi collegamenti potrebbero partire a Genova, magari tra Voltri e il Porto Antico, e alla Spezia, dove è già allo studio un collegamento di trasporto pubblico via mare tra le cittadine affacciate sul Golfo e il capoluogo provinciale. “Si tratta di un punto di partenza importante – ha spiegato l’assessore – perché quando mi sono insediato in Regione ho subito scoperto che non era mai stata contemplata la possibilità di promuovere collegamenti in battello che non fossero quelli a fini turistici. Invece esperienze positive sono da tempo avviate a Napoli e a Venezia e in molte città europee”. Con il piano triennale dei servizi pubblici la Regione ha stabilito che sarà possibile stanziare fondi specifici: “attendiamo i progetti dopodiché provvederemo a contribuire al loro sviluppo anche con i fondi regionali – ha detto Merlo -. Sappiamo che sono quasi pronti progetti di trasporto pubblico via mare alla Spezia, per collegare alcune delle cittadine affacciate sul golfo con il capoluogo provinciale, e che anche il Comune di Genova ha dato il via libera a progetti di questo genere. Immagino ad esempio a un collegamento tra Voltri e il Porto Antico”.


» Redazione

3 commenti a “Liguria: la regione pronta a finanziare progetti di trasporto pubblico via mare”
Simone ha detto..
il 13 Dicembre 2006 alle 14:58

la storia locale ricorda che fino all’avvento delle ferrovie nella nostra regione fossero soprattutto le imbarcazioni a garantire i collegamenti costieri.
sicuramente il trasporto via mare è più lento rispetto ai tempi che si possono impiegare con i mezzi terrestri, tuttavia, in futuro penso che anche nel ponente potrà tornare utile il cabotaggio costiero.
nella stagione estativa dunque in condizioni meteo favorevoli, con strade intasate, ferrovia a monte e quindi lontana dai centri abitati, il mare potrà essere molto utile per andare ad esempio da loano ad alassio o anche per raggiungere il capoluogo regionale.
potrebbe essere un curioso ritorno all’antico, anche se al posto dei leudi avremmo moderni battelli o aliscafi e sarebbe un modo per riavvicinarci alla vita di mare.

provolone ha detto..
il 14 Dicembre 2006 alle 15:54

Finalmente si cercano vie alternative alla strada, sulla costiera amalfitano da qualche anno, nel periodo estivo, viene istutuito il servizio denominato autostrada del mare, però sulla costiera quasi ogni paese ha un approdo, nella nostra provincia non tutti i paesi ce l’hanno…non dico di costruire porti ma almeno degli approdi…

Dario ha detto..
il 15 Dicembre 2006 alle 00:24

Finalmente! Occorreranno ancora alcuni anni per vedere qualcosa di concreto, ma è già qualcosa.. pensiamo ad esempio a cosa significherebbe per molte persone, con la semplice realizzazione di un modesto approdo, un piccolo battello di linea Savona-Albissola limitato alle ore di punta, magari ricavando qualche posto auto-moto nel retro.piazzale adibito a parking Costa, e con partenza a pochi metri di distanza, in fondo alla Darsena Nuova: la fine di -perlomeno- una buona percentuale di croniche code tra la rotonda di Corso Mazzini sino al Sansobbia!

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