Toirano. L’Istituto psicopedagogico di Toirano non si tocca: rimarrà nel borgo della Val Varatella così come auspicato dall’amministrazione comunale. A dare l’annuncio della decisione che viene incontro alle tante richieste cittadine è stato il direttore generale della Asl 2 savonese Franco Bonanni, intervenuto ad un incontro cui hanno partecipato, oltre al sindaco di Toirano Silvano Tabò, il presidente del distretto sanitario finalese Gianmario Massazza, il coordinatore del Comitato di salvaguardia dell’istituto Giuseppe Bufano, rappresentanti sindacali ed esponenti dei genitori dei pazienti. Tutti concordi nel riconoscere che urge un rilancio della struttura di proprietà dell’Asl a favore dei ricoverati e delle loro famiglie. Già quest’estate, del resto, c’era stato un primo segnale della volontà di migliorare l’istituzione con l’avvio dei lavori per il risanamento dell’ampio parco prospiciente i due edifici grazie ad un accordo raggiunto fra Asl e Comune. Un plesso è abbandonato, mentre l’altro di cinque piani è utilizzato solo in parte; viene utilizzato soltanto un terzo del volume totale che il complesso mette a disposizione. Ora che è chiara la volontà di non dismettere la struttura, resta da capire come rivitalizzarla. Lo spazio c’è, magari per ospitare un centro anziani o altri servizi sanitari pubblici. Tabò ha proposto di inserirvi il plesso scolastico, così da favorire l’integrazione tra i bambini del paese e i loro coetanei meno fortunati.
