Otto nominativi prestigiosi sono quelli individuati dall’amministrazione Tabbò per il comitato tecnico-scientifico che dovrà far volare ad alti livelli la programmazione e le iniziative culturali della città di Albenga nei prossimi anni. Un nome spicca fra tutti , a mio avviso , e per la sincera amicizia personale merita una presentazione: Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
“L’emozione intellettuale forte è quando vedi che l’artista si mette in gioco a fondo,che inventa un passaggio,che carezza un’intuizione:sono le opere ambiziose quelle che poi chiamiamo da “museo”. Nasce così nel 1995 su queste parole di Patrizia una delle più importanti fondazioni di arte contemporanea del nostro paese che ha sede a Torino e da Lei prende il nome.Senza fini di lucro, la fondazione ha come missione la promozione di attività culturali in diversi ambiti (arti visive , musica ,teatro, cinema , letteratura) e lo sviluppo di relazioni e rapporti con centri culturali italiani e stranieri, con enti pubblici e personalità di livello internazionale.I suoi obiettivi sono : sostenere e promuovere l’arte contemporanea valorizzando giovani artisti finanziandone i lavori , aiutandoli a produrre i loro progetti e offrendo spazi espositivi per avvicinare a questi un pubblico sempre più ampio. L’avvicinamento del pubblico all’arte contemporanea avviene attraverso l’organizzazione di mostre ed eventi,oltre che con attività educative.In 13 anni la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha acquistato, da galleristi di tutto il mondo, le opere di centinaia di artisti e vanta un catalogo espositivo di quasi 1000 opere di artisti italiani e stranieri quali:Cattelan,Arienti,Vetrugno,Airò, Assael,Bartolini,Gabellone ,Carol Rama,Bulloc, Cragg, Kendrige, Aitken, Whitread e molti , molti altri.Ogni anno , nel corso di questi tredici anni , la Fondazione ha organizzato nelle sue due sedi italiane di Torino e Guarene (Cuneo)centinaia di eventi culturali , mostre di artisti e incontri. I più recenti : Novembre 2006 un dibattito in Fondazione sulla cultura contemporanea fra Francesco Rutelli e Luca di Montezemolo e uno sull’arte contemporanea e quella classica condotto da Vittori Sgarbi.Occorrebbe molto più tempo per parlare di Patrizia una donna cinetica,immersa in mille attività , in perenne partenza per qualche luogo vicino o lontano dal Moma alla Tate alle fiere internazionali di arte contemporanea di Parigi , Londra , Basilea per scoprire nuovi talenti , per acquistare opere con una forza e una tensione di acciaio, dall’incredibile capacità di costruire e portare avanti costi quello che costi progetti e itinerari intrapresi con decisionismo ,coraggio e preveggenza. Molti la paragonano (non a torto) alle antesignane mecenati quali Gertrude Whitney o Peggy Guggenhain. Patrizia Sandretto Re Rebaudengo sarà una grande occasione per Albenga Lei ripete spesso a chi le chiede il perchè di tutto questo entusiasmo: ” La mia passione è collezionare opere che catturino il presente e anticipino il domani”
Carlo Tonarelli