Savona. Secondo quanto appreso da fonti giornalistiche locali, ci potrebbero essere clamorose novità sul caso Genta, il faccendiere di Altare detto “Lo Spagnolo” scomparso nel 2003. Unico indagato, al momento, l’imprenditore di Cairo Montenotte Gianfranco D’Angelo. Ora spunta l’ipotesi di due albanesi coinvolti nell’occultamento del cadavere, stando ad alcune intercettazioni tra carcerati avvenute in un carcere non ben precisato del Nord Italia. A scoprire il dialogo di un noto pregiudicato savonese la polizia giudiziaria di Savona, che ha inserito il materiale nelle pagine dell’inchiesta della procura. Intanto, i legali di D’Angelo hanno chiesto copia di tutte le intercettazioni sul loro assistito, anche di quelle scartate dalla procura. Sulle presunte e clamorose rivelazioni contenute in questo dialogo in carcere, per ora, non sembrano esserci svolte significative. L’accusa ha concluso le indagini e chiesto il rinvio a giudizio, gli avvocati difensori sperano invece che ermergano altre piste investigative fino ad ora trascurate.Â