Savona. Prosegue l’occupazione in piazza Bologna a Savona, dove il Collettivo Barricata ha preso possesso dei locali abbandonati dell’ex mercato rionale. A fare da tramite tra i giovani “abusivi” in cerca di uno spazio di aggregazione e il Comune è stato soprattutto Renato Dallaglio, presidente della Seconda Circoscrizione, che ha promosso alcune esigenze del gruppo, per conto del quale ha richiesto luce ed acqua a servizio della struttura. Per ora i giovani hanno potuto contare sull’aiuto di don Angelo Magnano, il parroco della vicina chiesa, che ha fornito il collegamento ad un generatore di corrente in modo da consentire di attaccare lo stereo per ascoltare un po’ di musica. Qualcuno pensa di organizzare qualche serata di intrattenimento. Si cerca di dare vita ad un vero e proprio centro sociale. L’occupazione si svolge in maniera pacifica sotto gli occhi di istituzioni e forze dell’ordine, che evitano di prendere iniziative in attesa del maturare degli eventi, anche perché finora gli abitanti del quartiere non hanno dato segni di insofferenza per la presenza di una quarantina di giovani che si danno appuntamento per parlare, scherzare, mangiucchiare e giocare a carte. Il caso oggi approda in giunta, perorato dall’assessore all’ambiente Jorg Costantino, che giudica legittima l’aspirazione dei ragazzi ad avere uno spazio in cui radunarsi liberamente, che potrebbe anche essere una sede diversa rispetto all’ex struttura del mercato che da due anni giace abbandonata.