Varazze. Disagi per gli abitanti degli edifici situati al di sotto del viadotto “Rio Cucco” dell’Autofiori, a Varazze. Le vibrazioni e i rumori determinati da un dosso che si è creato sulla carreggiata a causa di spostamenti di parti strutturali stanno mettendo a dura prova i residenti della zona, in questo periodo interessati anche dal rumore delle perforazioni nel cantiere di edilizia agevolata aperto a lato del Rio Cucco. Il problema è noto ai tecnici della Società Autostrade, che faranno pervenire all’amministrazione comunale una dichiarazione con le previsioni di inizio e termine lavori per porre fine al fastidioso inconveniente. Ma i tempi non si prospettano brevi. Della faccenda si sta occupando attivamente il Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”, al quale tra l’altro sono giunte numerose segnalazioni di cittadini scoraggiati e incolleriti: “E’ inutile trattare, ti fanno promesse che poi non mantengono”, “Chiamate il Gabibbo, ve lo risolve lui il problema; altrimenti perdete la strada di casa”, “Altro che fare intervenire i politici di sinistra o di destra, sono tutti della stessa forza: bloccate il viadotto, saranno poi loro a cercarvi per trovare una soluzione”. Il Comitato sta seguendo l’evolversi della situazione e invita ad utilizzare i metodi della diplomazia: “Non avremmo aderito al Comitato di quartiere e accettato incarichi operativi se solo ci sfiorasse il dubbio che i problemi che ci sono segnalati, o che individuiamo e portiamo all’attenzione dei politici e amministratori pubblici, non possano trovare soluzione con il dialogo e con la collaborazione. Relegando nell’angolino più buio e remoto altri tipi di interventi ed azioni, che purtroppo non possiamo escludere a priori”. Il sindaco Antonio Ghigliazza, intanto, ha fatto sapere avere inconcontrato una delegazione della Società Autostrade per conoscere le modalità tecniche con cui è possibile risolvere il problema, che ormai da tempo affligge le orecchie degli abitanti dei caseggiati in prossimità del viadotto.
