Albenga. Si svolgeranno venerdì pomeriggio alle 15, nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Albenga, i funerali di Silvano Milazzo, il trentaduenne albenganese che questa notte, poco dopo l’1,30, ha perso il controllo della sua auto, uscendo fuori strada dopo aver divelto il guardrail e capottandosi più volte nel tratto che precede San Fedele. L’uomo è stato liberato dai vigili del fuoco dalle lamiere della Ford Ka che lo tenevano parzialmente ancorato all’abitacolo e, soccorso dai militi della Croce Bianca e dal 118, è stato sottoposto a lunghi tentativi di rianimazione. Trovato privo di sensi, le sue condizioni sono apparse immediatamente gravi. Trasportato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Corona, è deceduto questa mattina intorno alle 7 a causa dei gravi traumi cranici, toracici e addominali riportati. Secondo i rilievi effettuati dalla polstrada, la dinamica del fatto sarebbe incentrata sulla perdita di controllo del mezzo da parte dell’automobilista, senza il concorso di altri veicoli. Il padre della vittima, Vincenzo Milazzo, ha appreso del decesso del figlio soltanto alle 8,30, quando, ignaro dell’accaduto, si era già recato nel cantiere edile presso cui lavora. A dargli la terribile notizia è stato il nipote Tonino, che a sua volta tre mesi fa era rimasto coinvolto in un incidente proprio sulla provinciale per Villanova, cavandosela con un leggero trauma cranico. Milazzo abitava in via Dalmazia e gestiva con la famiglia il locale notturno “Tribe†in piazza Corridoni, all’inizio di viale Italia. Lascia la madre Elisabetta (detta Lidia), il padre Enzo e il fratello Massimiliano di 24 anni.
Il luogo dell’incidente
L’auto sulla quale viaggiava Milazzo