Savona. E’ stato finalmente “celebrato” il matrimonio tra Acts e Sar, le due società che gestiscono il trasporto pubblico sul territorio savonese. L’idea, battuta da tempo e ora in via di concretizzazione, è sempre quella di razionalizzare i costi del trasporto locale evitando la sovrapposizione di alcune linee; si prevede anche la preparazione di un apposito piano industriale e la riorganizzazione dei servizi per garantire maggiore efficienza e un sensibile taglio dei costi. Le due realtà del trasporto pubblico locale hanno dunque dato vita congiuntamente alla tanto invocata Società Consortile. A presiederla sarà Luca Delbene, già presidente dell’Acts (fino a ieri al centro della bufera per un auto-aumento dello stipendio), mentre Franco Maria Zunino, presidente della Sar, svolgerà inizialmente la mansione di vicepresidente, entrambi senza emolumento. Con la fusione e la creazione di questa società , la cui proprietà è pariteticamente divisa, almeno per ora, fra le due consorziate, si è iniziato il percorso che porterà all’unificazione dei due attuali bacini di traffico: quello albenganese storicamente gestito dalla Sar e quello savonese dall’Acts. La recente legge regionale ha infatti stabilito che dal primo gennaio 2009 il trasporto pubblico in provincia di Savona dovrà essere gestito da un unico ente. I presidenti Delbene e Zunino da mesi trattavano per dar vita a questo primo necessario accordo dal quale dovranno poi sorgere gli ulteriori passaggi: oltre all piano industriale unitario e all’unificazione di alcuni servizi interni ed esterni, anche la proporzionale suddivisione delle quote azionarie prima di poter competere per l’affidamento definitivo dal 2009 del servizio per tutta la provincia di Savona. Zunino e Delbene hanno dato atto all’assessore provinciale Pierluigi Pesce del grande apporto di competenza, tenacia e mediazione da lui svolto durante le trattative.