Albenga. Si svolgeranno questo pomeriggio alle 15, nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Albenga, i funerali di Silvano Milazzo, il trentaduenne albenganese rimasto vittima del tragico incidente all’ingresso di San Fedele. Lo sfortunato automobilista abitava in via Dalmazia e gestiva con la famiglia il pub “Tribe†in piazza Corridoni, all’inizio di viale Italia. Lascia la madre Elisabetta (detta Lidia), il padre Enzo e il fratello Massimiliano di 24 anni. L’incidente mortale è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì: Milazzo ha perso il controllo della sua auto, sfondando il guardrail e capottandosi più volte nei pressi di una curva. E’ stato liberato dai vigili del fuoco dalle lamiere della Ford Ka che lo tenevano parzialmente ancorato all’abitacolo e, soccorso dai militi della Croce Bianca e dal 118, è stato sottoposto a lunghi tentativi di rianimazione. Riverso privo di sensi in un terreno agricolo al di sotto della sede stradale, dopo un volo nel vuoto di circa due metri, è subito apparso in gravi condizioni. Trasportato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Corona, è deceduto cinque ore dopo il ricovero a causa dei gravi traumi cranici, toracici e addominali riportati. Secondo i rilievi effettuati dalla polstrada, la dinamica del fatto sarebbe incentrata sulla perdita di controllo del mezzo da parte dell’automobilista, con molta probabilità dovuta all’eccesso di velocità .
Il luogo dell’incidente
L’auto sulla quale viaggiava Milazzo
