Regione. Prosegue la polemica sui cosiddetti codici bianchi. Dall’inizio di quest’anno per chi si rivolge al pronto soccorso per malori e patologie minori la visita costerà 25 euro. Se dovranno essere eseguiti anche esami diagnostici, l’importo sarà invece di 36 euro. Il pagamento dei ticket, finalizzato ad aiutare le finanze della sanità , ha suscitato le critiche sia degli utenti che degli operatori del pronto soccorso, alla prese con la difficoltà nel valutare la gravità dei casi e con il mancato aggiornamento del sistema informatico. Il gruppo regionale di An ha chiesto al presidente della giunta regionale Claudio Burlando di far sospendere il ticket. Il capogruppo Gianni Plinio chiede di “non adeguarsi alla norma della Legge Finanziaria che prevede la corresponsione di 25 euro per prestazioni non seguite da ricovero in quanto iniqua e gravemente limitativa del fondamentale diritto alla salute dei cittadini”. “Grande è la confusione ed il disagio provocati anche a Genova ed in Liguria dalla sconsiderata normativa governativa – ha detto Plinio – Al caos si va aggiungendo altro caos, penalizzando migliaia e migliaia di pazienti”.
