Savona. In alcune diocesi italiane accade già che, in assenza di sacerdote, siano i laici ministri dell’Eucaristia a presiedere, alla domenica, la liturgia con l’ascolto della parola di Dio e la distribuzione della Comunione. Che questa prassi possa prendere piede anche a Savona lo si intuisce dal fatto che uno dei temi del corso di formazione per ministri straordinari della Comunione sia proprio “le assemblee domenicali in assenza del presbiteroâ€. Gli appuntamenti del corso, organizzato dal responsabile don Giancarlo Frumento, hanno come sede il Seminario vescovile, sempre a partire dalle 14.45. Sabato 13 gennaio si parlerà proprio del “linguaggio liturgico†e delle “assemblee domenicali in assenza del presbiteroâ€. Concluderà il calendario l’incontro di sabato 20 gennaio, con due relazioni: il dottor Giancarlo Torello interverrà su “L’uomo malato. Riflessioni sulle dimensioni antropologiche della malattia oggiâ€, mentre suor Margherita Fenoglio, responsabile diocesana del Centro volontari della sofferenza, proporrà “Considerazioni psicologiche sul rapporto pastorale con i malatiâ€. Come spiega il delegato diocesano don Giancarlo Frumento in una lettera inviata ai parroci, ai responsabili delle Unità pastorali e ai superiori degli istituti religiosi diocesani, “è un dono del Signore la presenza nelle nostre comunità di fedeli laici che sono chiamati a prestare sevizio presso gli anziani ed ammalati, portando loro il conforto della dolce delicatezza dell’amore del Signore. Questo servizio così prezioso che affianca noi parroci nel donare il corpo glorioso di Cristo ai nostri fratelli, credo che abbia necessità di essere ben preparato in tutti i suoi aspetti sia spirituali che umani, sia teologici che liturgici, antropologici e psicologiciâ€.