Savona. Due ecuadoriani, di 20 e 23 anni, sono indagati per l’aggressione avvenuta lo scorso 13 novembre ai danni di Antonio Scolaro, un sarto di 67 anni che era stato preso a botte e minacciato con un coltello prima di essere derubato del portafoglio. La svolta nelle indagini condotte dai carabinieri è arrivata dopo un lavoro approfondito di ricerca negli ambienti degli immigrati sudamericani residenti a Savona. I militari della Compagnia savonese negli ultimi giorni hanno effettuato diverse perquisizioni in alloggi del centro, in via Pia ed in via Luigi Corsi, raccogliendo gli elementi necessari per incastrare i due ecuadoriani, che ora dovranno rispondere di rapina e lesioni gravi in concorso. I loro nomi non sono ancora stati resi noti; si sa che risultano essere in regola con i permessi di soggiorno e che lavorano saltuariamente come manovali. La notte del 13 novembre, in un vicoletto a pochi metri da via Cavour, nel quartiere Villapiana, i due avevano sbarrato la strada ad Antonio Scolaro, il quale stava rientrando a casa dalla sua sartoria. Lo avevano minacciato con un coltello, procurandogli anche una leggera ferita al collo, quindi lo avevano derubato del portafoglio contenente circa 350 euro. Infine lo avevano tempestato di calci e pugni lasciandolo a terra dolorante. I malviventi poi avevano cercato di mettere a segno un’altra rapina: tra piazza Giulio II e via San Lorenzo avevano sorpreso alle spalle un quarantunenne, B.A., ma non erano riusciti a portare a termine l’azione criminosa.
