Quiliano. Sono riprese stamani alle 7 le ricerche di Olga Rocca, la pensionata settantottenne scomparsa dalla sua abitazione sei giorni fa nei boschi in fiamme di Quiliano, in via Termi. Anche ieri l’intenso lavoro di vigili del fuoco, volontari e uomini del Soccorso Alpino è stato infruttuoso: nessuna traccia, nessun elemento utile. Anche l’utilizzo del metaldetector, impiegato per ritrovare il mazzo di chiavi che l’anziana aveva preso con sé prima di sparire, non ha portato risultati. La donna è stata inghiottita dal bosco, dopo che probabilmente aveva imboccato qualche sentiero per sfuggire al fumo e alle incombenti lingue di fuoco in località Ca’ du Gumbu. I boschi sono tornati ad essere setacciati sabato scorso su decisione del gruppo avanzato per le ricerche e di fronte alle richieste del figlio e del nipote della pensionata, che hanno fatto sapere che nell’abitazione di Valleggia non erano stati più trovati un mazzo di chiavi, una borsa e due giacconi. Il riavvio delle operazioni sul campo ha rialimentato le speranze dei familiari. Particolarmente arduo controllare ogni centimetro dell’area boschiva tra Quiliano e Vado, ogni sentiero, ogni canalone, ma dopo 200 ettari di bosco perlustrati minuziosamente e nonostante l’imponente task force di soccorsi mobilitata le ceneri dell’incendio non hanno consegnato alcuna traccia che riconduca all’anziana scomparsa.
