Tutte le notizie di: | archivio
Articolo n° 6429 del 10 Gennaio 2007 delle ore 08:10

Ceriale, spedizione punitiva: scarcerati gli aggressori

Ceriale. Giuseppe Lo Bue, il trentaseienne cerialese che con Manuel Chighine, 26 anni, e Carmine Oliveri, 27 anni, ha organizzato una spedizione punitiva ai danni di Massimo Gambettola, 29 anni, è ricoverato all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure in coma farmacologico per le gravi ferite riportate al volto e al torace dopo essere stato investito dalla stessa vittima che aveva designato. I tre aggressori, in un primo momento arrestati dai carabinieri, ieri mattina, su disposizione del sostituto procuratore Alessandra Coccoli, sono stati rimessi in libertà. Rimangono indagati a piede libero per lesioni. I motivi che hanno spinto ad organizzare il raid punitivo risalgono alla notte tra sabato e domenica. All’uscita di un locale di Albenga, Lo Bue e Gambettola ingaggiano una lite per futili motivi. Lunedì, intorno alle 19, Lo Bue parte con Oliveri e Chighine per eseguire il “regolamento di conti”, avvenuto nei pressi del parco acquatico “Le Caravelle” di Ceriale. I tre attendono che Gambettola torni dal lavoro. Il giovane fa rientro a casa con la sua Volkswagen Golf ed è ancora nella vettura quando subisce l’assalto di chi gli ha teso l’imboscata. L’aggredito riesce a tenere chiuse le portiere, ma Lo Bue stacca il montante superiore e percuote con un pugno il ventinovenne, mentre con l’altra mano afferra un bastone sfollagente metallico. Si aggiungono anche Chighine e Oliveri che tentano di raggiungere con pugni e manate il bersaglio. Per sottrarsi alla violenza, Gambettola innesta la retromarcia e con l’automobile trascina sull’asfalto Lo Bue, rimasto incastrato tra la portiera e l’abitacolo. Ad assistire alla scena, alcuni abitanti della zona, che avvertono le forze dell’ordine. L’arrivo degli uomini dell’Arma pone fine all’agguato e alle sue degenerazioni. Soccorso dal 118 e dalla Croce Bianca cerialese, Giuseppe Lo Bue viene trasportato al Santa Corona con un grave trauma facciale e contusioni toraciche. Proprio questa notte è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di ricostruzione maxillofacciale, che ha avuto buon esito; secondo i medici le sue condizioni sono in miglioramento. Oliveri, scaraventato a terra nelle manovre della Golf, è uscito illeso dall’impatto. Gambettola invece, destinatario dei colpi portati a segno dagli assalitori, ha riportato lievi ferite giudicate guaribili in sei giorni. L’episodio, particolarmente drammatico, ha riportato alla ribalta il problema del ricorso alla violenza per “regolare” questioni spesso futili, soprattutto tra i giovani. Fa pensare il fatto che, in base a quanto dedotto dagli investigatori, gli aggressori cerialesi si fossero portati dietro anche una chiave inglese per realizzare la loro spedizione punitiva. “La Compagnia dei carabinieri di Albenga sta seguendo con attenzione il fenomeno dei gruppi giovanili dediti alla risoluzione delle questioni personali con i metodi del branco e della violenza – ha detto il comandante Roberto Valvano – Opereremo con fermezza e decisione, di concerto con l’autorità giudiziaria, per il ripristino della legalità“.


» Felix Lammardo

I commenti sono disabilitati.

CERCAarticoli