Savona. La Regione Liguria ha deliberato la graduatoria delle proposte ammesse per il Programma Social Housing. Savona ha presentato il miglior progetto e ottiene circa 4 milioni di euro di finanziamento per realizzare nuovi alloggi. Il progetto presentato alla Regione Liguria dal Comune di Savona insieme ai comuni di Quiliano e Vado Ligure è risultato il migliore di tutto il territorio ligure con un punteggio complessivo di 70,9. L’ambito savonese riceverà pertanto un finanziamento di circa 4 milioni di euro; risorse che serviranno per recuperare immobili sul territorio comunale da destinare come alloggi a canone moderato. Il programma ha come obiettivo quello di riequilibrare il mercato della casa e mira a valorizzare il patrimonio edilizio esistente recuperandolo e riqualificando le aree dimesse trasformandole in abitazioni per chi oggi è fuori dal mercato della casa in quanto non in possesso dei requisiti per l’edilizia pubblica come pure delle capacità reddituali per mettersi sul mercato della locazione. Il progetto Social Housing prevede:
– Il recupero di un immobile di proprietà di ARTE situato in Via Pia 24 per la realizzazione di 9 alloggi da destinare a edilizia residenziale pubblica.
Il recupero di un immobile di proprietà delle Opere Sociali situato in località Santuario, Via Governanti 1-2-3, per la realizzazione di 6 alloggi da destinare a locazione a canone calmierato.
– Il recupero di un immobile di proprietà della Parrocchia di San Dalmazio situato in Via Botta 3 a Lavagnola, per la realizzazione di 5 alloggi da destinare a locazione a canone calmierato.
– La costruzione di un nuovo complesso adiacente al Campus universitario, in Via degli Ulivi per realizzare 20 alloggi per studenti e 4 alloggi per docenti al servizio del polo universitario di Savona.
– Il recupero di un immobile di proprietà del Comune di Savona situato in Via Garroni 20-22, per la realizzazione di 10 alloggi da destinare a locazione a canone calmierato.
– La realizzazione di 10 alloggi di edilizia convenzionata in Corso Ricci da locare a canone moderato da destinare ad appartamenti alle Forze dell’ordine.
– La realizzazione di 28 alloggi di edilizia convenzionata in Corso Ricci da locare a canone moderato.
“Il welfare e il miglioramento della condizione dei soggetti più in difficoltà sono la priorità nella politica di Governo di questa Amministrazione – così commenta Federico Berruti Sindaco di Savona – in particolare per quanto riguarda la spesa sociale vogliamo non solo mantenere quella attuale, ma, se sarà possibile, ampliarla ulteriormente per offrire azioni ancora più efficaci. Inoltre, come nel caso del progetto Social Housing, è importante cogliere le opportunità messe a disposizione dalla Regione Liguria che, con il suo governo di centro sinistra, sta fornendo un forte impulso in materia di politiche socialiâ€. Prosegue il sindaco: “E’ importante sottolineare come il nostro approccio sul Welfare sia intersettoriale, per realizzare Social Housing infatti sono stati coinvolti più assessorati dell’amministrazione ai quali va il mio apprezzamento per il lavoro svolto che ha permesso al Comune di raggiungere questo ottimo risultatoâ€. L’assessore Lucia Bacciu aggiunge: “Il lavoro di redazione del progetto è stato complesso e ha coinvolto diversi assessorati del Comune. Il team guidato dall’architetto Luciano Campagnolo, dirigente del Settore Urbanistica, ha lavorato con grande professionalità e competenza insieme agli altri Enti locali coinvolti e ha portato a questo successo. Siamo molto soddisfatti in quanto questo percorso ci consentirà di avere presto nuovi alloggi da mettere a disposizione delle persone più deboliâ€.