Tutte le notizie di: | archivio
Articolo n° 6449 del 11 Gennaio 2007 delle ore 08:02

Turismo, Burlando: “Cambia la domanda, bisogna cambiare l’offerta”

Regione. “Il turismo in Liguria è tornato a crescere. Questo è dovuto prevalentemente agli arrivi e alle presenze di stranieri, ed è legato a due fenomeni: la ripresa economica in mercati di riferimento per il nostro turismo, come ad esempio la Germania, e l’affacciarsi di nuovi Paesi. Proprio quest’ultimo è un aspetto strategico, che dimostra quanto sia necessario investire in internazionalizzazione”. Così il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha commentato i dati del turismo nel 2006 nel corso di una conferenza stampa durante la quale, assieme all’assessore regionale al turismo Margherita Bozzano, ha presentato il presidente ed il direttore dell’Agenzia “In Liguria” Franco Bonanini e Angelo Berlangieri. Secondo i dati del Servizio analisi statistiche studi e ricerche infatti, il 2006 ha fatto registrare una crescita complessiva degli arrivi, rispetto al 2005, del +3,37%, con un +6,98% degli stranieri ed un +1,67% degli italiani. E’ stato registrato inoltre un aumento delle presenze del +2,39%, con un +7,23% degli stranieri ed un +0,61% degli italiani. Burlando ha poi ricordato come la domanda turistica vada man mano “destagionalizzandosi” ed ha evidenziato le opportunità offerte, tra le altre, da mercati come quello della Cina, dove nel 2020 è previsto lo spostamento di 100 milioni di persone per turismo. “Siamo di fronte a una domanda turistica che è cambiata”, ha continuato il presidente, “una richiesta che non è più limitata ai mesi estivi, e che deve quindi far cambiare anche la nostra offerta, attraverso innovazione, internazionalizzazione, qualità, strategie di marketing. Questo cambiamento è infatti per noi favorevole, perché è da una domanda destagionalizzata che nasce l’esigenza di proporre una offerta variegata e diversificata che deve riguardare, oltre al mare e la costa, l’entroterra, il tempo libero, lo sport, l’attività subacquea, la pesca-turismo”. Sulle perplessità raccolte sui costituendi Stl-Servizi Turistici Locali, previsti dalla nuova legge regionale sul turismo, Burlando ha invitato tutti i soggetti ad avere fiducia nelle nuove strutture: “Il territorio sta esprimendo capacità specifiche, perché mai non dovrebbero funzionare? Ciò che è stato creato nelle Cinque Terre dal Parco guidato da Franco Bonanini che cosa è, se non un Stl? Lo stesso discorso vale per quanto si è fatto nel Finalese e altrove. Credo anche che il ruolo di responsabilità dato ai comuni e alle Province sia da non sottovalutare. Verifichiamo quindi la loro efficacia, proviamoli” ha affermato Burlando, richiamando una vecchia citazione di Engels (“Il budino lo si apprezza solo mangiandolo”). Il presidente della Regione Liguria, escludendo tagli al comparto, ha poi precisato che la Regione Liguria comunicherà gli stanziamenti per il turismo quando saranno approvati. “Mi pare assurdo polemizzare su cifre e ipotesi che non hanno alcun fondamento”, questa la sua dichiarazione finale.


» Redazione

I commenti sono disabilitati.

CERCAarticoli