Laigueglia. Dall’ultimo consiglio comunale il sindaco Giuseppe Giuliano è uscito incassando la fiducia. Mercoledì scorso i tre consiglieri dissidenti Tezel, Mialich e Anfosso hanno chiesto una verifica sull’applicazione del programma con cui la maggioranza aveva vinto le elezioni e il primo cittadino, grazie anche all’astensione del gruppo dell’ex sindaco Montaldo, è riuscito a passare indenne l’esame di legittimazione politica. Una seduta tempestosa, quindi, nella quale è stato l’aspetto politico a farla da padrone. Resta un punto interrogativo la posizione del consigliere di maggioranza Edgardo Perino, attualmente in vacanza all’estero, che non sembra aver gradito l’assunzione della carica di assessore al turismo da parte di Stefano Franchi. Da chiarire anche le intenzioni di Florio Camilletti, il quale ha accettato di sedere in consiglio ma solo come atto di sostegno personale nei confronti di Giuliano. Da segnalare che la riunione consiliare ha subito una temporanea sospensione a causa della protesta di una ventina di madri di alunni delle elementari che hanno protestato contro l’aumento delle retta per la mensa, portata da 5 a 16 euro in ottemperanza ad una legge regionale. I consiglieri si sono impegnati ad esaminare il problema. Le pratiche sugli ampliamenti alberghieri, intanto, sono state rinviate. Il sindaco dovrebbe riconvocare il consiglio comunale per mercoledì prossimo per discutere gli ampliamenti dell’Hotel Eden e del residence Vittoria.
Tempo scaduto!
L’amministrazione ha la data di scadenza come lo yogurt.
Si preannuncia una lunga campagna elettorale…
Con tanti candidati sindaco e tante liste…