Quiliano. Lutto cittadino a Quiliano in attesa che venga fissata la data dei funerali di Olga Rocca, l’anziana settantottenne il cui corpo è stato ritrovato due giorni fa a 380 metri a sud della sua abitazione di via Termi, a Valleggia, minacciata dalle fiamme del maxi-rogo dei giorni scorsi. Il cadavere, rinvenuto in un anfratto boschivo, è apparso carbonizzato e dilaniato dagli animali transitati nella zona. L’anziana, spaventata dal fumo e dall’imminenza del fuoco, aveva lasciato la casa in tutta fretta, probabilmente pensando di poter contare sulle proprie forze per raggiungere un luogo più sicuro; in realtà , però, si è ritrovata circondata dalle fiamme. Gli ultimi ad averla vista erano stati il figlio Bruno Mazzucco ed il nipote Roberto. Oggi sui resti della pensionata verrà eseguita l’autopsia, della quale è stato incaricato il professor Ventura dell’Istituto di Medicina legale di Genova. Sempre oggi, inoltre, dovrebbe svolgersi il sopralluogo del procuratore Vincenzo Scolastico nella zona in cui il corpo è stato individuato dopo estenuanti ricerche dagli uomini del Soccorso Alpino. Come disposto dal sindaco Nicola Isetta, a Quiliano gli uffici comunali resteranno chiusi ed è prevista l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici. Intanto su A.C., il trentaduenne ritenuto responsabile del rogo quilianese, ora grava, oltre all’accusa di incendio boschivo, anche quella di omicidio colposo. L’uomo è accusato di avere sparato dal terrazzo della sua abitazione, nella notte di San Silvestro, razzi pirotecnici che avrebbero provocato il focolaio da cui si è propagato il vasto incendio.