Tutte le notizie di: | archivio
Articolo n° 6818 del 23 Gennaio 2007 delle ore 08:15

Proposta per un catalogo unico delle biblioteche savonesi

E’ apparso sugli organi di stampa un interessante articolo sui risultati e sulla potenzialità della Biblioteca di Savona (o forse sarebbe meglio parlare di sistema urbano della biblioteca civica, data la presenza di alcune sedi decentrate). I Verdi propongono ora di sviluppare a Savona un progetto già avviato in altre parti d’Italia ma in particolare proprio a pochi chilometri da noi (Finale Ligure) ovvero il catalogo unico delle biblioteche savonesi. Savona ospita alcune biblioteche di primaria importanza (Storia Patria, Seminario, Museo archeologico, Camera di Commercio, biblioteca delle Donne,…), che potrebbero divenire punti di consultazione e di maggiore facilità di accesso per tutti gli interessati se fosse creato un unico catalogo delle opere esistenti consultabile sia in ogni punto di accesso che on line. Un catalogo unico consentirebbe di sapere in tempo reale quali siano i testi utilizzabili per una ricerca e soprattutto permetterebbe a chiunque di conoscere in tempo reale di conoscere la consistenza dei fondi delle singole biblioteche. Su questa base si potrebbe poi pensare ad una politica di accessi con un orario unificato e soprattutto alla possibilità di concordare eventuali politiche di acquisto individuando settori specifici di specializzazione e linee particolari di utilizzo, agendo come un sistema in cui però ognuno mantenga una sua specifica autonomia e vocazione. Prima di arrivare a questi risultati occorre però partire da un dato: creare un catalogo unico al fine di fornire a tutti i residenti e in genere alle persone interessate uno strumento agevole di lavoro e consultazione anche per scoprire che magari a Savona si conservano riviste e testi di notevole importanza nel campo dell’ archeologia medievale piuttosto che della storia contemporanea oltrechè ad importanti volumi di storia locale spesso difficlmente rintracciabili. Crediamo che oggi l’assunzione della delega alla cultura da parte del Sindaco, la nuova presidenza di storia patria, che ha avviato il progetto dell’archivio fotografico savonese, la direzione del museo archeologico, attenta alle evoluzioni culturali della città e le intenzioni di investimento culturale manifestate a più riprese dalla Diocesi di Savona possano costituire basi utili per far partire un progetto, che deve necessarimente avere una regia pubblica e che non avrà grandi oneri finanziari ma al contrario permetterà a tutti i savonesi e a tutti gli interessati di ottenere una risposta alle proprie esigenze culturali creando in città una sorta di “biblioteca di Alessandria” articolata su più sedi e specializzata in più settori.
Cordiali saluti

Marco Brescia e Danilo Bruno
Verdi Savona

» Redazione

I commenti sono disabilitati.

CERCAarticoli