Savona. Non vogliono promesse, ma uno spazio materiale in cui potersi riunire. I ragazzi del collettivo Barricata guardano con apprensione i movimenti politici ed istituzionali intorno al caso dell’occupazione dell’ex mercato civico in piazza Bologna. La Seconda Circoscrizione ha definito “inopportuna” la presenza dei giovani occupanti per il disturbo alla quiete pubblica e ne ha chiesto il trasferimento in altri locali più idonei, locali che attualmente non potrebbero essere reperiti a Villapiana. La parola passa all’assessore ai quartieri Francesco Lirosi, che porterà in giunta la questione del centro sociale e del suo futuro. Lirosi si è detto contrario all’occupazione abusiva della struttura di proprietà comunale e ha esortato gli occupanti a far cessare le attività alle 22 per non infastidire gli abitanti del quartiere. Ma già di propria iniziativa i giovani del centro sociale si stanno dotando di un codice di comportamento per andare incontro alle esigenze del vicinato; le serate musicali, per esempio, sono state limitate ai fine settimana, escludendo i giorni feriali. Intanto il dibattito si è acceso intorno alle possibili destinazioni alternative che possano ospitare il centro sociale. Qualcuno ha suggerito l’ex macello di piazzale Amburgo, a Legino, in un manufatto di proprietà del Comune. E l’idea è in fase di valutazione.