Vado Ligure. La comunicazione è diretta ai vadesi che da domani visioneranno a villa Groppallo i progetti del Masterplan e lo strale è rivolto all’amministrazione Giacobbe. Il gruppo d’opposizione Vivere Vado anticipa l’appuntamento di domani con critiche pungenti: “Ricordiamo che l’amministrazione deve ancora comunicarci il contenuto della proposta Maersk, secretata dall’Autorità Portuale per ‘esigenze di riservatezza’, la documentazione della copertura finanziaria dell’opera, la documentazione del trend positivo in Italia del traffico contenitori che la giustifichi, i tempi certi per la realizzazione della viabilità dedicata al traffico portuale (vedi blocco dei lavori alla galleria S. Niccolò), il prezzo e gli acquirenti del caseggiato Gheia. In ultimo le fonti di finanziamento del Masterplan. Non parliamo del Puc, ormai fuori tempo massimo”. Durante la rassegna di Villa Groppallo saranno esposti i sette migliori progetti in concorso per la sistemazione del fronte urbano e portuale di Vado Ligure, in attesa della presentazione ufficiale del progetto vincitore prevista per il 13 febbraio. “Risposte non ce ne sono – prosegue l’opposizione – Il sindaco ne è consapevole ma non ha il coraggio di proclamarlo. Per distogliere l’attenzione fa passerella insieme agli altri soliti noti, con l’ennesimo evento mediatico costruito sulla sabbia e sulla strategia della paura: ‘se l’opera non la facciamo noi la faranno altri, e senza garanzie'”.
