Savona. Giro di vite contro gli automobilisti che praticano soste “indisciplinate” a Savona. Le novità del regolamento di gestione dei parcheggi comunali proposto dall’assessore Livio Di Tullio prevedono multe severe per gli automobilisti che non rispetteranno le direttive approvate ieri mattina dalla giunta comunale. Anche all’interno dei parcheggi con le sbarre automatiche a gestione comunale, esclusi dalle norme del codice della strada, chi parcheggia senza rispettare la segnaletica orizzontale, cioè fuori dalle strisce, verrà sanzionato con multe salate. Le nuove norme parlano chiaro: lo stazionamento dovrà avvenire in modo corretto, rispettando le apposite linee tracciate sul manto stradale e delimitanti lo spazio di sosta. Si rischia anche la rimozione forzata del veicolo. Gli automobilisti che posteggerannno a cavallo delle strisce, occupando più di un posto, pagheranno una tariffa raddoppiata, mentre quelli che lasceranno il mezzo sulle corsie di uscita potranno vedersi elevare una contravvenzione di 50 euro. Inoltre il Comune ha interdetto ufficialmente l’ingresso di furgoni, camper e roulotte all’interno dei parcheggi a sbarre.
La opportuna osservazione di Mik lascia aperta una proposta: come comportarsi in caso di delazione?
Come si puo’ comportare il vigile che vede la vettura di Mik a cavallo delle strisce con un biglietto che dichiara:
“sono qui dalle 9,30 ed usciro’ alle 11,30. Mi trovo a cavallo delle strisce perche’ alle 9,30 l’auto di fianco targa zzzyyyyzz , parcheggiata male mi lasciava solo questa possibilita’”?
Puo’ elevare una multa per una infrazione che non ha constatato di persona?
Puo’ convocare il proprietario della zzzyyyyzz per fare osservare il danno recato?
Puo’ fare qualcosa senza innescare una serie di contestazioni infinite?
Se ci si stacca dal proposito di inserire nelle casse comunali del denaro proveniente dalla contravvenzione e ci si limita a tentare di educare il “personaggio” che crea il danno facendogli perdere direttamente piu’ tempo possibile nei vari uffici per “comunicazioni che lo riguardano” forse si raggiunge il risultato desiderato senza innescare procedimenti di dubbia legalita’.
Se la cosa funziona si potrebbe poi trovare il sistema per “insegnare un po’ di educazione civile” a quanti parcheggiano sui marciapiedi o sugli scivoli per le carrozzine, o a quanti non rispettano i passaggi pedonali, o …
La strada delatoria comunque e’ rischiosa, gia’ i rapporti condominiali portano a situazioni assurde (vedi la strage di Erba) se si moltiplicano le possibilita’ di restituire il danno a chi ci crediamo ci abbia danneggiato rischiamo di peggiorare ulteriormente la convivenza civile.
Caro Mik tutto sommato e’ forse meglio che sia Tu’ a pagare la multa se ti beccano in errore, in definitiva quale che sia il motivo da oggi sostare a cavallo delle strisce e’ sanzionato, se quel posto e’ occupato (anche parzialmente) non ti ci devi inserire.
(ma se zitto zitto prima di andare a cercare un altro posto fai una foto con il telefonino la stampi e la spedisci anonimamente ai vigili urbani, in comune c’e’ una scatoletta con scritto suggerimenti ……, l’educazione civica potrebbe andare avanti senza creare faide)
Caro Comune, invece di mungerci facendo cassa con multe incivili e repressive mentre siamo in condizione:
a) di non averli, i parcheggi
b) di avere dei mezzi pubblici lunghi 40 metri e che girano vuoti
perché non attiri aziende (magari pulite; non esistono solo le Acna le Enel e le Stoppani, a questo mondo) sul territorio che creino occupazione e che ti permettano di fare cassa in modo civile?
meditate gente, meditate.
E’ verissimo che ci sono dei cafoni che parcheggiano a cavallo delle strisce occupando due posti, ma se trovo posto solo accanto ad una o più di queste auto occupando di conseguenza male lo spazio (come già capitato) cosa faccio? butto la possibilità di parcheggio al vento?