Savona. Un piccolo laboratorio della droga quello scoperto dagli uomini della squadra mobile della Questura di Savona, ieri pomeriggio poco dopo le 14, in un appartamento savonese in via Montenotte. Gli agenti seguivano da tempo i movimenti del proprietario dell’alloggio, Simone Talevi, 29 anni, e della sua convivente Michela Forcati, della stessa età , originaria di Quiliano. La coppia era solita smerciare sostanze stupefacenti nelle zone adiacenti alla propria abitazione ed era stata notata intrattenersi più volte con tossicomani dagli abitanti del quartiere, che hanno segnalato il fatto alle forze dell’ordine. Ieri pomeriggio gli agenti della mobile coordinati dal sostituto commissario Piero Vizio hanno fatto irruzione nell’appartamento di via Montenotte, dove hanno rinvenuto 15 grammi di cocaina, 14 grammi di hashish e un quantitativo di semi di marijuana. Trovati anche numerosi bilancini di precisione e materiale utilizzato per il taglio della droga. Di fatto un mini-laboratorio per il confezionamento delle dosi che poi venivano cedute ai tossicodipendenti della zona. Non è ecluso che l’appartamento fosse anche adibito a fumeria di hashish. I due conviventi sono stati quindi arrestati in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e trasferiti nel carcere Sant’Agostino.