Albenga. Immediata la reazione di Rosy Guarnieri di fronte alle dichiarazioni dell’assessore all’ambiente ingauno Sergio Ravera, che ha accusato la capogruppo della Lega Nord di “non aver fatto nulla per eliminare lo scempio delle discariche lungo le strade cittadine e gli accumuli di spazzatura attorno ai cassonetti” all’epoca della precedente giunta. “Invito l’assessore Ravera a venire in consiglio comunale a relazionare perché quella è la sede istituzionale dove un buon assessore, nel bene e nel male, deve rendere conto sull’attività svolta – è la risposta della diretta interessata – Tutto il resto è aria fritta. Il comportamento dell’amministrazione comunale è consono al comportamento dei bambini piccoli che per coprire le proprie marachelle raccontano bugie”. Ricordando che la raccolta differenziata è stata definita ed implementata proprio dall’amministrazione Zunino, l’esponente della Lega: “A seguito della marachella che istituiva il sistema di raccolta porta a porta, che obbliga la gente a tenere in casa la spazzatura ‘indifferenziata’ per quattro giorni, davanti alle contestazioni e alle osservazioni tecniche mosse dalla minoranza e dalla popolazione, non ha trovato di meglio che tentare di far credere alla popolazione che l’opposizione era contraria alla raccolta differenziata o meglio boicottava il sistema”. “Vazio e Ravera e tutta la maggioranza – continua Rosy Guarnieri – distratti da altre attività più edilizie, pardon più redditizie, sbandierano il successo ed il risparmio economico del progetto e respingono, come fatto nell’ultimo consiglio, la proposta di ridurre ai cittadini che adempiono con cura alla raccolta differenziata la tassa di almeno il 5%, pari all’aumento imposto dalla giunta Tabbò nel 2006”.