Pietra Ligure. La morte risale a quattro giorni prima del ritrovamento. E’ quanto è emerso dall’autopsia effettuata ieri all’ospedale Santa Corona sui corpi di Stefano Rezza, 78 anni, e Maria Grazia Roncalli, 80 anni, deceduti nella loro abitazione di via Dardanelli a Pietra Ligure per le esalazioni di monossido di carbonio emesse da una calderina. Le salme saranno trasferite oggi a Milano, dove si svolgeranno i funerali. La coppia infatti risiedeva nel capoluogo lombardo, in viale Monza. Martedì scorso, intorno alle 14, i due pensionati sono stati trovati privi di vita dai vigili del fuoco all’interno della palazzina in cui erano soliti trascorrere i loro soggiorni al mare. Proseguono intanto le indagini per chiarire se vi sia stato un malfunzionamento della calderina o se sia stata principalmente l’ostruzione dell’aerazione dell’ambiente a provocare il doppio decesso per asfissia. Sul caso il procuratore della Repubblica di Savona, Vincenzo Scolastico, e il sostituto Ubaldo Pelosi hanno aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio colposo contro ignoti.