Savona. Medici di base in rivolta contro l’imposizione regionale di prescrivere farmaci generici agli assistiti. I medici non si rassegnano alla norma, in vigore dal primo febbraio, che li obbliga a prescrivere farmaci equivalenti per la categoria degli inibitori delle secrezioni acide dello stomaco, record di vendite in Liguria, in pratica terra di esofagiti, ulcere e gastroduodeniti. Oggi in Regione è previsto un riesame della delibera che diventerà ufficiale dalla prossima settimana. Renato Giusto, portavoce della Fimg, ha esortato i medici ad andare avanti senza farsi intimidire dalle norme economiche e burocratiche e se l’è presa con la politica del risparmio della Asl 2 e della Regione.