Vado Ligure. Nove chili e quattrocento grammi di cocaina pura confezionata in panetti sigillati. La droga è stata trovata a bordo di una nave mercantile, la “Calapino”, che fa rotta tra il Sudamerica, l’Africa e l’Europa. Il ritrovamento è avvenuto all’interno dei cantieri navali Bremerhaver in Germania, dove il mercantile si trovava per lavori di manutenzione straordinaria dopo che si erano improvvisamente resi necessari interventi di smembramento e allungamento dello scafo. Prima di arrivare nel cantiere tedesco, però, un mese e mezzo fa la nave era nel porto di Vado Ligure. Secondo quanto è emerso dalle prime indagini, la sostanza stupefacente sarebbe stata nascosta quando l’imbarcazione ha fatto scalo in qualche porto sudamericano o africano ed era destinata ad essere recuperata al suo arrivo in Europa, forse presso lo stesso scalo di Savona-Vado, dai narcotrafficanti. Un piano fallito, perché il mercantile è finito in Germania, dove la polizia ha rinvenuto la cocaina nascosta accuratamente nello scafo. Ora i carabinieri, le forze tedesche antidroga e l’Interpol stanno cercando di ricostruire le tratte percorse dalla “Calapino” e capire dove possa essere stata imbarcata la droga. L’altro ieri la nave tornata a Porto Vado per poi ripartire per la Spagna.