Savona. Come accudire e salvare volatili caduti dal nido o altri animali selvatici soccorsi e non ancora autosufficienti, è lo scopo di un corso che offrono ad animalisti attivi i volontari dell’Enpa di Savona. Il numero di animali selvatici, soprattutto uccelli, che si trasferiscono o sostano nei centri abitati, è in continuo aumento; e le segnalazioni all’Enpa di soggetti in difficoltà , sopratutto piccoli, sono sempre di più. Nel 2006, tra i circa 350 soggetti soccorsi, almeno un terzo erano giovani: 20 gabbiani, 20 rondini e rondoni, 15 merli, 10 passeri, 25 colombi; ma anche tortore, gazze, succiacapre, cornacchie, beccaccini, assioli, taccole e ricci. E l’attività dei volontari dell’ENPA, diversi ma sempre pochi rispetto alla mole di lavoro, diventa, soprattutto d’estate, pesantissima. Per questo è sorta l’iniziativa del corso, per attrarre nuovi volontari che possano appassionarsi e collaborare. Il soccorso della fauna selvatica è affidato dalla legge alle Provincia ed agl’ambiti di caccia ma, quasi sempre (soprattutto per lo svezzamento), ad intervenire sono i volontari dell’Enpa, che da tempo sollecitano alla Provincia maggiore aiuto e risorse. Per informazioni ed iscrizioni, assolutamente gratuite, basterà rivolgersi alla sede di Savona in via Cavour 48 R.
Il corso è rivolto a principianti assoluti ed affronterà diversi argomenti: quando raccogliere un pulcino a terra; come raccoglierlo, accoglierlo e trattarlo; come organizzare un “nido artificiale”; la sistemazione e la pulizia dell’ alloggiamento; l’ alimentazione per uccelli granivori ed insettivori (tipologia, tempi e modi); gli integratori; eventuale pulizia di zampe, occhi e piumaggio. Sarà tenuto da volontari dell’Enpa e costituito da una parte teorica (3 incontri di 2 ore ciascuno) e da una parte pratica (14 ore), per un totale di 20 ore. I primi 2 incontri teorici si terranno nel mese di febbraio e si occuperanno, oltre che di nozioni generali, dell’alimentazione dei granivori; il terzo incontro si terrà invece nel mese di giugno, in concomitanza dell’ arrivo degli insettivori. Gli incontri pratici saranno invece fissati via via, sulla base e dell’ effettiva disponibilità di pulcini e delle esigenze dei singoli partecipanti. L’ENPA ricorda infine che gli studenti del triennio delle scuole superiori possono esibire al consiglio di classe la certificazione relativa ad attività di volontariato per l’ eventuale attribuzione di credito scolastico.
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Ottima iniziativa! Molti Comuni italiani dovrebbero adottarne di simili… Io sono nativa della Liguria, Sv proprio, ma vivo da 14 anni in Val D’Aosta ^^