Regione. “Ammontavano a 1500 i precari nel sistema regionale quando siamo arrivati, da allora abbiamo adottato misure che in cinque anni porteranno alla stabilizzazione di circa 1200 posizioniâ€. Lo ha detto questa mattina il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando nel corso della presentazione dell’incontro con i lavoratori precari che si svolgerà dopodomani, giovedì 8 febbraio febbraio dalle 10,30 alle 13 presso la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, condotto dal giornalista di Rai 3, Giovanni Floris. Un’assemblea a cui interverranno il sottosegretario al Lavoro e alla previdenza sociale, Rosa Rinaldini, Mario De Benedittis, docente di Sociologia dell’Università degli Studi di Milano e autore di numerosi libri in materia, Edoardo Narduzzi, sociologo, manager e imprenditore dell’high tech che da anni studia gli effetti sociali ed economici dell’innovazione, oltre agli assessori della Regione Liguria alla Salute, alle Finanze, alle Politiche del Lavoro e all’Ambiente, Claudio Montaldo, Giovanni Battista Pittaluga, Enrico Vesco e Franco Zunino e ai lavoratori della Regione, di Arpal, Datasiel Spa, delle aziende sanitarie e ospedaliere e degli istituti di ricerca. “L’obiettivo – ha spiegato questa mattina il presidente Burlando – è fare il punto sulle misure adottate dalla Regione, estendere la nostra richiesta di stabilizzazione anche al mondo esterno, sia enti pubblici che privati e dare voce alle donne e agli uomini precari e ai loro problemiâ€.
“Una iniziativa irrituale – ha sottolineato Burlando – e molto innovativa che vuole partire da noi e dai percorsi di stabilizzazione attivatiâ€. Per quanto riguarda la sanità ligure su 26.000 lavoratori ammontano a 1.350 i precari. “Al termine del 2006 – ha ribadito l’assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo – avevamo stabilizzato 494 persone, restano 851 precari, di questi 300 saranno stabilizzati entro la fine del 2007 e i restanti negli anni successiviâ€. Dei 494 precari che sono già stati stabilizzati dalla Giunta regionale 110 erano medici, 121 infermieri e 165 tra operatori tecnico-sanitari e operatori socio-sanitari con un’età media di 36 anni. A questi vanno aggiunti 223 ricercatori di cui 76 presso l’Ist , 147 presso il Gaslini e 41 borsisti. L’assessore al Bilancio, Pittaluga ha ricordato che la Giunta ha previsto l’assorbimento di 92 lavoratori precari dell’Ente per i quali sono stati banditi 3 concorsi per 35 posti complessivi le cui prove si concluderanno entro giugno. “Anche i dieci precari dell’Ente – ha detto l’assessore Pittaluga – che non avevano maturato i due anni di anzianità verranno assorbiti e stiamo studiano un modo per risolvere il problema dei 47 lavoratori co.co.co che hanno contratti di assistenza tecnica sui fondi europeiâ€. Per quanto riguarda Datasiel, la principale azienda della Regione, verranno stabilizzati 25 precari su un totale di un centinaio. Così come per ARPAL, l’agenzia regionale di protezione ambientale, è stato avviato il percorso di stabilizzazione per i 98 lavoratori atipici che si concluderà entro il dicembre 2008. “Da tutti questi numeri rimangono esclusi – ha ricordato l’assessore regionale alle Politiche del Lavoro – i precari del privato e di altri Enti, per questo come Giunta stiamo lavorando ad un disegno di legge sulla promozione occupazionale per spronare gli imprenditori ad assumere con contratti a tempo indeterminato e per quest’anno contiamo di inserire sul mercato 500 persone con oltre 40 anni, grazie al progetto ricomincio da 40 , attraverso opportuni percorsi di formazione ed incentivi alle aziende del valore di 5.000 euro che decideranno di assumere con contratto a tempo indeterminatoâ€.
spero che tutto questo sia vero ! ! ! ! ! ! ! !