Regione. Si è discusso di precariato stamani in un incontro pubblico voluto dalla Regione Liguria e condotto dal giornalista di Rai 3 Giovanni Floris, nella sala del maggior consiglio di Palazzo Ducale di Genova, quella riservata ai grandi appuntamenti istituzionali. Un’assemblea affollatissima, con molti lavoratori in camice bianco (quelli dell’Ist e dell’Istituto Gasilni), durante la quale, dopo gli interventi del presidente della Regione Claudio Burlando, del sottosegretario al lavoro e previdenza sociale Rosa Rinaldi, al microfono si sono avvicendati una quindicina di precari che si sono fatti portavoce della situazione e della realtà in cui vivono. Burlando ha ribadito in apertura che sui 1500 precari del sistema regionale, molti dei quali nel settore della sanità , 1200 saranno stabilizzati entro cinque anni. L’obiettivo, ha detto, è di riuscire ad assicurare un lavoro stabile all’80-90% dei precari entro fine mandato, cioè nel 2010. Il sottosegretario Rinaldi ha messo l’ accento sulla prevalenza di donne nella realtà del precariato, una realtà che spesso riesce a garantire servizi essenziali e il funzionamento stesso della vita amministrativa. L’obiettivo del governo, ha sottolineato, è il superamento della legge Biagi per cancellare questa situazione. “Siamo impegnati – ha detto – affinché non ci sia più nessun lavoro senza diritti”.