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Articolo n° 7428 del 09 Febbraio 2007 delle ore 08:17

Alassio, Alessio Delfino con “Fémin inédit”

Alassio. “Fémin inédit”: questo è il titolo della prima mostra fotografica retrospettiva con opere inedite del fotografo Alessio Delfino, artista savonese, che l’ex Chiesa Anglicana – Casa delle Arti di Alassio ospiterà dall’11 Febbraio al 9 Aprile. La mostra, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alassio è a cura di Nicola Davide Angerame, curatore di numerose iniziative e mostre per il comune alassino. L’inaugurazione, prevista per le ore 17,30 di domenica 11 ospiterà anche una performance coreografata dall’artista ispirata al film “Eyes Wide Shut” del geniale maestro del cinema e della fotografia Stanley Kubrick. La performance vedrà protagonista una modella professionista vestita d’oro e mascherata performare sulle musiche della colonna sonora del film kubrickiano. “Questa mostra ” ha detto Monica Zioni, Assessore alla Cultura di Alassio ” giunge a cinque anni di distanza dalla prima apparizione assoluta delle sue opere, che furono esposte in dittico proprio nella ex Chiesa Anglicana in occasione di una mostra collettiva sul tema dell’eterno femminino, cui parteciparono molti giovani artisti affermatisi in questi anni sulla scena nazionale. Proprio in questi ultimi anni” ha continuato l’assessore “l’arte fotografica conosce una diffusione e un successo insperati grazie alla fine di un pregiudizio diffuso che la considerava solo una ripetizione artificiale del reale e grazie a fotografi che, come Helmut Newton o come Robert Mapplethorpe, hanno saputo trasformare il genere fotografico del nudo femminile in un linguaggio elevato, raffinato ed elegante apprezzato in tutto il mondo. A loro va il merito di aver raccontato una donna diversa, spesso più mascolina e decisa, secondo le effettive evoluzioni che il ruolo femminile ha conosciuto nella società, nell’economia e nella politica di questi decenni. In questo ritratto d’epoca di una donna a cavallo tra la fine del XX secolo e l’inizio del XXI, rientra anche l’opera di Alessio Delfino”. Una celebrazione della donna, quella di Delfino, che trasforma l’essere femminile in statua, un calco d’oro che riproduce fedelmente il corpo femmineo, oggetto di studio e rappresentazione fin dall’antichità classica. Sarà possibile visitare la mostra ad ingresso gratuito da giovedì a domenica dalle ore 15 alle ore 19.


» Marta Stella

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