[thumb:2172:r:t=Claudio Burlando]Regione. Nessun aggravio fiscale, rispetto del patto di stabilità interno attraverso una netta diminuzione degli investimenti, mantenimento dei finanziamenti per il piano degli interventi per i comuni più deboli, sistemazione della spesa sanitaria per il 2004, 2005 e 2006. Sono questi i punti salienti del bilancio 2007, “un bilancio conservativo” ha commentato il presidente Claudio Burlando, che la giunta regionale ligure ha approvato questa mattina. Complessivamente la finanziaria regionale si aggira attorno ai 5 miliardi di euro ed è condizionata dall’esigenza di rispettare il patto di stabilità che prevede una diminuzione della spesa delle Regioni, cioè spesa complessiva meno spesa sanitaria, dell’1,8% rispetto al 2005. Per la Liguria il bilancio deve perciò essere inferiore di circa 18 milioni rispetto al 2005 e di circa 29 milioni rispetto al 2006. “L’impostazione data – ha spiegato l’assessore Giovanni Battista Pittaluga – è stata quella di ridurre in parte la spesa degli investimenti rispetto all’elevatissimo livello dello scorso anno (80 milioni). Nel 2005 era di 19 milioni. Quest’anno si è scelto di fissare la quota a 40 milioni”. Resta invece inalterato il finanziamento per il piano degli interventi, forme di investimento a favore dei comuni più deboli, fissato a 10 milioni, come lo scorso anno (nel 2005 era di 5 milioni). Tra i punti salienti dei finanziamenti quelli legati ad una nuova legge sul lavoro, la riduzione dell’Irap (un punto) alle aziende pubbliche si servizio alla persona, il contenimento della spesa farmaceutica e finanziamenti a favore dei precari.