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Articolo n° 7538 del 12 Febbraio 2007 delle ore 18:18

Regione, sanità: piano abbattimento liste d’attesa

[thumb:2006:r]Regione. La Giunta regionale ligure ha adottato oggi un piano di contenimento delle liste di attesa per tutte le prestazioni di primo accesso, secondo quanto previsto in sede di conferenza Stato-Regioni. Entro il 31 marzo ogni azienda sanitaria dovrà indicare le modalità che intende adottare per abbattere le liste di attesa e individuare le prestazioni per le quali si garantiscono tempi certi. “Le liste di attesa sono ancora un punto debole – sottolinea l’assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo – perché in passato sono state drogate dal sistema delle prestazioni a gettone, invece di realizzare una riorganizzazione complessiva. Questo piano di abbattimento – prosegue Montaldo – prevede una manovra complessa di governo della domanda e di miglioramento dell’offerta per dare ai cittadini tempi certi”. Nel piano regionale approvato oggi la strada individuata per migliorare l’accesso alle prestazioni si articola in sei punti: attivazione di un Cup Web per consentire la prenotazione anche via Internet di prestazioni specialistiche e visite per consentire a tutti di conoscere i primi posti disponibili per quella prestazione nei vari ambulatori. Si prevede per tutti i cinque sistemi CUP e quindi per tutte le aziende la possibilità di prenotare o disdire le prestazioni ambulatoriali che verranno rese disponibili sul canale web. Lo stesso portale della Regione www.liguriainformasalute.it avrà una sezione dedicata all’accesso alle prestazioni sanitarie; le prenotazioni saranno distinte tra primo accesso (quelle necessarie ad emettere una diagnosi per le quali le azioni devono garantire un tempo massimo di attesa di 30 giorni) e visite di controllo, da effettuarsi preferibilmente presso lo stesso centro per garantire la continuità e la programmazione dell’assistenza – Gradualmente le prenotazioni saranno fissate in base alle reali priorità cliniche, in modo da garantire equità ai cittadini; le aziende non potranno più bloccare le prenotazioni; i referti dovranno essere consegnati con la massima celerità; saranno attivati percorsi terapeutici per le patologie croniche più diffuse (diabete, ipertensione e scompenso cardiaco) Parallelamente, per scongiurare ogni inefficienza la Regione Liguria, attraverso l’assessorato alla Salute, ha realizzato un censimento in tutta la Liguria di tutte le apparecchiature sanitarie presenti nelle strutture pubbliche e del loro livello di utilizzo. “Con questo piano – continua l’assessore Montaldo – noi chiediamo alle singole aziende sanitarie di garantire l’utilizzo delle apparecchiature di alta diagnostica e delle sale operatorie per almeno 12 ore al giorno”. Per quanto riguarda la definizione delle priorità, il sistema dovrà garantire gradualmente che sia il medico prescrittore ad indicare sulla ricetta l’urgenza della prestazione e il sistema CUP conseguentemente dovrà inserire la prenotazione nella fascia appropriata. Per evitare la mancata presentazione all’appuntamento da parte del paziente senza disdetta, un fenomeno che oggi ammonta al 5, 10% del totale delle visite prenotate, verrà attivato un sistema, in collegamento con i CUP che prevede l’avviso agli utenti in vista dell’approssimarsi dell’appuntamento. La segnalazione potrebbe essere fatta via e-mail, telefono oppure con un sms. Così sarà possibile recuperare spazi per altre visite e prestazioni.


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