[thumb:1103:r]Albisola S. Smantellata dalla stazione dei carabinieri di Albisola e dal comando provinciale di Savona una vera e propria centrale del traffico di sostanze stupefacenti. Grazie ad una serie di fonti confidenziali, pedinamenti e appostamenti, gli uomini dell’arma sono risaliti all’abitazione e al magazzino di Massimo Arnò, 44 anni, pregiudicato, residente in Via Piave ad Albisola Superiore. L’operazione è scattata ieri sera alle 23 quando i carabinieri hanno bloccato l’altro complice dell’attività di spaccio, Ivan Rebagliati, 35 enne savonese, pregiudicato, anch’egli residente ad Albisola, proprio mentre stava per recarsi nell’abitazione di Arnò. Da tempo i carabinieri della stazione di Albisola avevano notato il via vai dalla casa di Arnò e ieri è scattato il blitz: 8,5 kg di hashish, 3 g di cocaina, semi di marijuana, bilancini di precisione, materiale per la preparazione e il confezionamento della droga, 350 euro in contanti frutto dell’attività di spaccio e telefoni cellulari, sono stati sequestrati nella casa e nel magazzino di Massimo Arnò, all’interno del quale l’arrestato aveva adibito una vera e propria serra artigianale per la coltivazione della canapa indiana con tanto di illuminazione e impianto di termoventilazione. Nelle successive perquisizioni a carico dell’altro arrestato, Ivan Rebagliati, i carabinieri hanno sequestrato altri 300 g di hascish sul suo furgoncino Doblò e 3000 euro in contanti. Al vaglio degli inquirenti anche una sorta di libro contabile con riferimento a nominatvi e a vari pagamenti da riscuotere. Ancora in corso ulterirori indagini da parte dei carabinieri per risalire ai fornitori degli ingenti quantitativi di droga. “Un’operazione importante – ha dichiarato il ten Enrico Castelli della compagnia di Savona – che ha permesso grazie alla brillante attività investigativa dei carabinieri della stazione di Albisola di sgominare una delle centrali più prolifiche nel traffico di droga tra Albisola e Savona”.