[thumb:2240:r]Vado Ligure. Appuntamento importante in consiglio comunale oggi a Vado: saranno infatti “tolti i veli” al progetto preliminare della piattaforma con l’ illustrazione da parte dell’Autorità Portuale dei contenuti tecnici della proposta Maersk e sarà illustrato dall’architetto Paolo Francesco Cevini, capogruppo del progetto vincitore del concorso Master Plan, il progetto di riqualificazione della fascia costiera. Quest’ultimo sarà poi presentato alla cittadinannza in occasione di una tavola rotonda dal titolo “Dal Master Plan alla riqualificazione urbanistica di Vado Ligureâ€, che si terrà alle ore 21 presso la S.M.S. Baia dei Pirati a Porto Vado. All’incontro, che sarà presieduto da Attilio Caviglia, vicesindaco di Vado Ligure, e introdotto da Monica Giuliano, assessore all’Urbanistica, interverranno in qualità di relatori: l’arch. Paolo Francesco Cevini (capogruppo del progetto vincitore concorso), l’arch. Nicolò Campora e ing.Giovanni Ciarlo (progettisti PUC), l’arch. Franco Lorenzani (Regione Liguria), l’ing. Pierluigi Debenedetti (Autorità Portuale). L’incontro si chiuderà con un intervento a cura del sindaco Carlo Giacobbe, che in proposito ha dichiarato: “Siamo ad un passaggio importante perché entriamo nel merito non solo dei progetti ma anche dei tempi in cui ciascuno di questi sarà realizzato. Tutto questo sarà definito con un accordo di programma tra Comune, Autorità Portuale, Provincia e Regione, in merito al quale il consiglio comunale ha definito obiettivi e condizioni che consentano non solo di garantire la qualità ambientale ma di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Anche per questo saremo molto attenti agli impegni che saranno assunti da Maersk sulla formazione, la quantità , la qualità e la sicurezza del lavoroâ€. “Questi aspetti – ha aggiunto il sindaco – non sono diversi rispetto alla difesa dell’ambiente ma complementari, per una maggiore qualità del lavoro e contestualmente una migliore tutela del territorio. Anche per il Master Plan stiamo seguendo un percorso esemplare: prima abbiamo definito le funzioni di interesse pubblico da realizzare nelle aree costiere, poi si è svolto un concorso di progettazione per vestire e organizzare nel modo migliore queste funzioni. Ora il progetto vincitore diventa la base per discutere un modo aperto le soluzioni urbanistiche e architettonicheâ€.