[thumb:1027:r]Savona. Il procuratore capo di Savona Vincenzo Scolastico ha chiuso, con l’archiviazione per la morte del responsabile, l’ inchiesta relativa alla tragedia che si era verificata il 20 novembre dell’ anno scorso all’ ex Colonie Milanesi di Celle Ligure quando i vigili del fuoco e i carabinieri trovarono i corpi di un uomo e di una donna impiccati nella tromba delle scale del padiglione ‘Sessa’. Secondo il pm savonese si trattò di un omicidio-suicidio. Protagonisti del fatto Gianfranco Serrato, 56 anni, e Gemma Agliati di 53. Lui di Giustenice, lei di Pietra. Sposati e con figli, avevano avuto una relazione, poi lei aveva cercato di troncare ma lui non si era mai rassegnato. Il pm si è basato sulla relazione del medico legale Marco Salvi, che aveva eseguito l’ autopsia sulle due vittime. E’ stato accertato che Gemma Agliati era ancora viva, anche se svenuta o comunque intontita, quando, dopo averle passato un cappio intorno al collo, il suo ex amante l’ha scaraventata nella tromba delle scale. L’ autopsia ha infatti riscontrato alcune lesioni, come un trauma al naso con fuoriuscita di sangue, e un’ecchimosi alla tempia destra, possibili soltanto se la vittima era viva. Nel sangue di Gemma Agliati c’erano anche tracce di un ansiolitico che potrebbe averne accentuato l’intontimento.