[image:2253:r:s=1:t=Riunione ad Acqui per la Albenga-Millesimo-Predosa]Questa mattina il presidente della Provincia Marco Bertolotto ha incontrato ad Acqui Terme i presidenti delle Province di Alessandria Paolo Filippi, di Cuneo Raffaele Costa, e i presidenti delle tre Camere di Commercio (Giancarlo Grasso, Ferruccio Dardanello, Renato Vitale) insieme al presidente della Società Autostrade Albenga Garessio Ceva Srl Luigi Sappa ed ad alcuni tecnici. L’incontro si è svolto per fare il punto sulle ipotesi di tracciato della bretella Albenga Millesimo Predosa e le possibili varianti. In accordo con i presenti si è deciso sottoscrivere un protocollo di intesa (che verrà firmato nelle prossime settimane) tra le tre Province coinvolte, le tre Camere di Commercio in accordo con Regione Liguria e Regione Piemonte per creare un gruppo promotore al fine di portare a termine lo studio di fattibilità completo e definitivo da Acqui Terme ad Albenga con integrazioni verso la Val Tanaro. Durante l’incontro il presidente Bertolotto ha sottolineato i costi e i benefici derivanti dalla bretella autostradale e dei vantaggi in termini di ricaduta economica e attrattività che un’opera come questa, potrà portare al territorio in accordo con tutte le Amministrazioni coinvolte, Comuni, Province e Regioni.
Bravo Gianni,
sono completamente d’accordo con te, sei uno con le idee….chiare
spero incomincino presto e costruiscano uno svincolo davanti a casa tua (così sarai più comodo) e un viadotto di 30 mt. sopra il tuo tetto ed inoltre, vuoi mettere quanta gente và a… Predosa
Se farai una petizione fammelo sapere che….firmo
Osvaldo
caro osvaldo..
ti ringrazio per essere d’accordo con me.
posso se permetti unirrmi alla tua idea dello svincolo davanti a casa mia un po meno sul viadotto proporrei al suo posto un tunnel che dici?
Mi pare di capire dal tuo scritto che sei o un ligure doc. oppure un viadotto dipendente doc ..sbaglio? nel primo caso non so che dire , nel secondo caso l’idea del tunnel potrebbe forse portare più serenita di pensiero..
per quanto riguarda la petizione lascio a te il mandato.. confesso che non sono pratico nel redigerla …… un abbraccio
ciao Osvaldo
Predosa si trova sulla a 26 genova-gravellona toce a pochi km dall’innesto per novi e per la a 7 genova-milano.
la bretella collegherà la sv-to alla ge-mi senza passare per la tratta costiera dal tracciato ormai obsoleto e pericoloso oltrechè intasata dal traffico locale di genova e dai tir diretti al porto.
la tratta albenga carcare, prolungherà il collegamento da milano fino alla riviera, e attraverso un innesto con la a 6 a millesimo e un tunnel tra calizzano e garessio, ridurrà enormemente i tempi di percorrenza tra liguria e torino.
in pratica tutto il traffico da Spagna e Francia per la pianura padana e l’est non sarà più costretto ad attraversare genova.
Grazie Simone per la spiegazione tecnica ma cosa miglirerebbe secondo te per i cittadini del Ponente ligure sgravare il straffico su Genova? secondo me significherebbe aggravare il traffico su Albenga (Cisano, Martinetto ecc) perchè, sollevato lo snodo di Genova il traffico si dovrebbe innestare sull’autostrada ad Albenga vista l’impossibilità di farlo defluire sulla vecchia Aurelia (visto che dell’Aurelia bis non se ne parla) e poi vogliamo mettere l’impatto sulla Val Neva? e tutto ciò per sollevare il traffico su Genova? e poi scusa è pensabile un’arteria simile senza devastare l’entroterra che verrebbe sacrificato anzichè valorizzato per favorire la val padana oppure credi (come Gianni) che il tutto si faccia in galleria. A proposito caro Gianni ma tu non pensi che le gallerie sconvolgano la conformazione naturale delle montagne (ruscelli, falde acquifere, rumore ecc..) oppure sei uno di quelli che applicano il motto “occhio non vede cuore non duole” e poi scusa, non pensi servano una quantità di viadotti simile a quelli resisi necessari per la costruzione dell’autostrada dei fiori? Scusate ma io resto della mia idea, raddoppio dell’aurelia e servizi per aiutare il turismo, rimasto quasi unica fonte di guadagno ed occupazione
saluti
Osvaldo
L’eventuale traffico di questa ipotetica arteria non sarebbe destinato solo a riversarsi sull’Aurelia ad Albenga ma verrebbe indirizzato sull’a10 verso l’estremo ponente e la Francia; il tratto tra Albenga e Ventimiglia è sicuramente molto meno saturo rispetto a quello tra Savona e Genova, sicuramente l’impatto di un autostrada è devastante, d’altra parte la viabilità esistente tra costa ed entroterra è inadeguata.
Penso che sarebbe un buon passo avanti almeno realizzare, nelle strade statali esistenti, opportune varianti in galleria: un tunnel tra il Finalese e Carcare, uno tra Cerisola e Garessio oltre al completamento del traforo tra Armo e Cantarana, oltre ad un adeguamento della SS 28 tra Ormea e Ceva. Eliminare i tornanti e le rampe del Melogno, del San Bernardo e del Col di Nava agevolerebbe moltissimo il traffico tra Piemonte e Liguria anche senza autostrade.
la tratta Carcare-Predosa invece è di realizzazione molto più semplice, correndo nel fondovalle, e sarebbe un’utilissima alternativa al tratto più trafficato e tortuoso dell’a10, inoltre consentirebbe un collegamento migliore tra l’acquese la liguria e la lombardia.
Infine non dimentichiamo, ne parlò su IVG l’ing. Sibilla di Garessio, che tra Piemonte e Liguria esiste un grave deficit infrastrutturale ferroviario. la Savona – S. Giuseppe –
Ceva è palesemente inadeguata così come la Ventimiglia-Breil-Cuneo. una tratta di nuova costruzione tra la Val Tanaro e il mare, rispetto ad un autostrada sarebbe indubbiamente meno invasiva e molto più ecologica..peccato che l’inefficienza cronica del trasporto pubblico su rotaia in Italia sia a livelli irreversibili e che, quindi la gomma con i problemi di inquinamento e impatto ambientale che comporta, riamanga comunque l’unica soluzione percorribile.
toc.toc.. rientro un attimo solo per esprimere un plauso a osvaldo e simone.. trovo entrambe le loro posizioni interessanti e di rilievo. personalmente credo che unendo i due pensieri si potrebbe evitare per il futuro l’isolamento storico e cronico della liguria nei confronti di tutto ciò che rappresenta il nuovo..un invito a entrambi, se permettete ,di continualre il dialogo arrivederci.e scusatemi..ciaooo
ma comunque da albenga a predosa via savona-voltri ci sono meno dei 100 km da albenga a predosa via cairo-acquiterme… quindi non credo che vada a sgravare più di tanto il nodo di genova……… se uno arriva dal confine e si trova a dover scegliere passa sempre da SV-GE
ci sarebbe meno traffico e si avrebbe a disposizione un’infrastruttura molto più moderna.
Genova è l’unica città Europea senza una tangenziale autostradale…il tracciato storico della sv-ge è pericolosissimo, posso capire le riserve sul tratto albenga-carcare, ma quello carcare-predosa sarebbe un’ottima valvola di sfogo. se ragionassimo sulle distanze, allora non avrebbe avuto senso costruire la a 26 e continuare a passare sulla serravalle!!
da Albenga in ogni caso bisogna costruire e al più presto infrastrutture più adeguate per i collegamenti con il piemonte.
Realisticamente, se riuscissero a finire il tunnel da armo a cantarana e a migliorare la 435 della valle arroscia sarei già contento…è assurdo che da pieve di teco a ranzo vi siano gallerie e viadotti di nuova costruzione, mentre nel tratto savonese la strada è pressapoco quella tracciata nell’800!
la storia dei collegamenti tra liguria e piemonte dai tempi di Chabrol, passando per le ferrovie fino ad oggi è sempre stata fitta di polemiche, campanilismi, strapotere di genova, indecisioni e maneggi di vario genere.
sarebbe ora di voltar pagina iniziando da opere concrete.
d’altra parte, ho l’impressione che semplici varianti alle strade statali sottrarrebbero traffico ai concessionari delle autostrade…già ora da Torino a Imperia conviene uscire a Ceva e fare il Nava..se un domani chi è diretto a Finale avesse a disposizione un tunnel da Carcare o chi è diretto ad Alassio una variante da Garessio, gli introiti della a6 e della a10 ne risentirebbero…meglio non pensar male e continuare a scalare le alpi in attesa di tempi migliori.
comunque ribadisco ancora una volta che la bretella da albenga a predosa è di 116 km, mentre il tratto attuale, via A10-A26 è 104 km.
Io ho letto i vostri commenti e in parte li condivido fare strade e migliorare la viabilità è solo un fatto positivo speriamo che non siano solo chiacchere occorre anche in queste forme farsi sentire forza e coraggio. ciao a tutti tommaso
piacevole sorpresa….. strano di questi tempi.. ma forse qualcosa si muove… speriamo che dai protocolli si passi velocemente alle ruspe… e non si resti millenni ancorati alle idee..intenti.. e salvaguardie varie a tutela del paesaggio… buon lavoro