Pietra Ligure. Anche quest’anno ha preso il via lunedì 5 febbraio, presso l’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, il periodo di pratica clinica del Master in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici dell’Università di Genova. Partito nel 1999 nel nuovissimo Campus Universitario di Savona per la volontà e l’impegno organizzativo della SPES (Società di Promozione degli Enti Savonesi per l’Università ) e grazie ad una collaborazione internazionale con la Vrije Universiteit Brussel, che ha fornito la docenza di terapia manuale, il Master dell’Università di Genova è oggi una realtà formativa di eccellenza in Italia e riferimento italiano per l’estero. Hanno infatti partecipato alla stesura dei programmi, riconosciuti dalla International Federation for Orthopedic Manipulative Therapist, altre realtà universitarie quali le Facoltà di Fisioterapia dell’Università di Melbourne e di Queensland in Australia e di Brighton in Inghilterra. La sensibilità dimostrata dai dirigenti dell’Azienda e la fattiva collaborazione dei fisioterapisti e dei medici del reparto di Recupero e Rieducazione Funzionale del nosocomio di Pietra, ha permesso di avviare una proficua collaborazione, fornendo alla didattica teorica il necessario completamento clinico in un contesto ospedaliero di eccellenza. “Con l’arrivo del Dott. Giovanni Antonio Checchia, nuovo primario del reparto di Recupero e Rieducazione Funzionale del Santa Corona- dichiara il prof. Marco Testa,coordinatore del master- la collaborazione è destinata a crescere.” “Sono bastati un paio di brevi incontri per trovare un’ottima intesa e la condivisione di un percorso di collaborazione che non si limiterà alla sola attività istituzionale del master. Le potenzialità in termini di risorse umane e tecnologiche del master e del reparto di riabilitazione del Santa Corona aprono un possibile scenario di attivazione di iniziative scientifiche, culturali e formative dedicate sia agli operatori che al cittadino. Riteniamo infatti fondamentale che le acquisizioni scientifiche non debbano essere patrimonio di pochi addetti ai lavori, ma vadano adeguatamente divulgate al cittadino per migliorare l’informazione ed dare una corretta immagine della moderna fisioterapia e riabilitazione”. ” Dopo l’esperienza al Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, arrivato all’Ospedale Santa Corona – afferma il Dott. Checchia – mi sono subito reso conto sia dell’alta professionalità di tutto il personale (medici, fisioterapisti, personale infermieristico) del Reparto, sia delle enormi potenzialità in termini di eccellenza nei vari campi emergenti della moderna Medicina Fisica e Riabilitativa: analisi del movimento e chirurgia funzionale della spasticità , rieducazioni del neuroleso centrale e del politraumatizzato, rieducazione in ambito protesico-ortopedico, rieducazione in ambito respiratorio, rieducazione in ambito oncologico ecc..” “In questo senso-continua il Dott. Checchia- ritengo molto significativa la collaborazione con il Master in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici, perché la corretta presa in carico, diagnostica e terapeutica, di tali patologie, che tanto incidono in termini di disabilità soprattutto in soggetti in età lavorativa, costituisce certamente una indiscutibile necessità della società moderna.
Credo quindi che questa collaborazione, come avviene tra realtà di alto livello, debba ulteriormente svilupparsi e perfezionarsi, proprio nei termini proposti dal Prof Testa”. Già nel mese di febbraio verranno organizzati due workshop rispettivamente dedicati alla rieducazione della lombalgia e alla rieducazione della instabilità di spalla, mentre a Novembre esponenti del reparto di Rieducazione Funzionale del Santa Corona e del Master in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici, si troveranno insieme a Genova per fornire un loro sostanzioso contributo scientifico nell’ambito di un importante convegno sui disturbi della colonna cervicale organizzato dalla Sezione di Medicina Ambulatoriale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione.