[thumb:827:r]Savona. Un controllore dell’Acts, finito a giudizio con l’accusa di lesioni, è stato assolto ieri in tribunale “perché il fatto non sussiste”. V.V., 58 anni, di Quiliano, nel gennaio del 2002 si era reso protagonista di un’animata discussione con una donna sorpresa non in regola con l’obliterazione del biglietto a bordo di un autobus a Legino. La donna aveva accusato il controllore di averle graffiato il volto. Ieri la vicenda si è conclusa con l’assoluzione del dipendente dell’Acts davanti al giudice di pace.