Regione. “La Liguria è la prima regione del Mediterraneo ad avere un’atlante dei fondali marini su un’area così vasta. E’ fondamentale per la Regione conoscere la sua fascia costiera, capire meglio la ricchezza della parte sommersa”. Così l’assessore all’Ambiente della Regione Liguria, Franco Zunino, alla presentazione dell’â€Atlante degli habitat marini della Liguria, realizzato da Stefano Coppo e Giovanni Diviacco, esperti del Settore Ecosistema Costiero e del Servizio Parchi ed Aree Protette della Regione Liguria, utilizzando in gran parte materiali ed informazioni già presenti negli archivi dell’ente, integrate con gli studi specifici di aggiornamento. Dal 26 febbraio l’Atlante sarà in libreria, per la casa editrice Grafiche Amadeo: oltre 200 pagine a colori ricche di immagini e fotografie dei fondali liguri di maggior pregio, corredate dalla cartografia di dettaglio, in scala 1:10.0000, suddivisa in 83 tavole a colori dei principali popolamenti sommersi. La pubblicazione, che sarà in vendita in due versioni (Libro + CD-Rom e Cofanetto comprensivo di Libro, Tavole cartografiche a colori e CD-Rom), è destinata alle pubbliche amministrazioni, agli studi di progettazione, agli studenti, agli insegnanti delle scuole superiori, a subacquei e diportisti, a pescatori professionisti e sportivi e a tutti gli appassionati del mare fino a coloro che semplicemente sono curiosi di sapere “cosa c’è sottoâ€.
Lo scopo principale di tale lavoro, che ha comportato un enorme impegno in termini di acquisizione ed elaborazione di dati, è quello di fornire uno strumento conoscitivo sulla base del quale sia possibile calibrare gli interventi e garantire la migliore integrazione tra pianificazione degli usi del territorio e tutela dell’ambiente. Fino ad oggi le informazioni a proposito dei popolamenti sottomarini liguri erano insufficienti o frammentarie e spesso i dati risultavano raccolti ed elaborati con differenti metodi e scale. E’ stato quindi avviato un programma di cartografia delle praterie di posidonia e degli altri principali habitat marini liguri, utilizzando informazioni pregresse, foto aeree, indagini di campo con immersioni subacquee, rilevamenti effettuati con sofisticati sonar e riprese video con telecamera subacquea.
Le tavole cartografiche riportano, oltre a tutte le informazioni legate agli habitat sommersi, anche molte altre informazioni utili alla conoscenza dell’ambiente marino costiero e delle interazioni tra le attività umane e l’ecosistema: le principali batimetrie, l’ubicazione delle condotte fognarie a mare, la presenza di impianti di maricoltura e ripopolamento marino, le grotte sottomarine, il perimetro dei Siti d’Importanza Comunitaria (SIC) e delle Aree Marine Protette.