[thumb:39:r]E’ ai blocchi di partenza il progetto per il nuovo jet della Piaggio Aero Industries: coinvolgerà quattro o cinque partners e, per la parte motoristica, in ‘pole position’ è la canadese Pratt&Whitney. “Contiamo di annunciare l’avvio entro fine anno” ha precisato il consigliere delegato dell’azienda aeronautica Alberto Galassi a margine della consegna dei primi due aerei P180 Avanti II alla Guardia di Finanza. Il nuovo prodotto della Piaggio Aero Industries, per ora battezzato “P1XX”, avrà un costo di 15 milioni di dollari, praticamente il doppio rispetto al P180 Avanti. I partners individuati, tranne la canadese Pratt&Whitney, già alleata di Piaggio Aero Industries, saranno,secondo quanto si apprende, europei. Per la realizzazione verrà costituita una società ad hoc. “Ci piacerebbe un coinvolgimento del governo di Abu Dhabi, sarebbe un buon cliente di lancio” ha commentato Galassi. La Mubadala Development, fondo di investimenti del governo di Abu Dhabi, fa già parte del capitale azionario della Piaggio Aero Industries, con una quota del 35%. Condizione per la partenza del progetto, secondo i vertici dell’ azienda, è il trasferimento dello stabilimento di Finale Ligure a Villanova d’ Albenga. Ottimismo, in proposito, è stato manifestato dal Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando: “Penso che la partita si potrà chiudere tra marzo ed aprile” ha commentato. Secondo la tabella di marcia indicata da Burlando, il 2 marzo dovrebbe giungere da Roma l’ autorizzazione alla vendita a livello locale delle aree di Finale Ligure attualmente occupate dallo stabilimento di Piaggio Aero Industries. “Entro il mese di marzo – ha precisato il Presidente della Regione – il demanio dovrebbe procedere alla vendita. La base d’ asta è stata fissata a circa 22.6 milioni di euro. A questo punto si fa la gara. Una volta che Piaggio Aero sarà proprietaria delle aree, si potranno definire gli strumenti urbanistici per valorizzarle”. La valorizzazione delle aree di Finale sono per l’ azienda aeronautica la condizione per poter affrontare il costo del trasferimento a Villanova d’ Albenga, stimato in 120 milioni di euro. I vertici di Piaggio Aeronautica, dal canto loro, fanno sapere di avere fretta. “Alla base di questo trasferimento c’ é un problema industriale, non possiamo aspettare in eterno” ha affermato Galassi precisando che l’ azienda ha un portafoglio ordini di 98 aeromobili.
