[thumb:2284:r]Pietra Ligure. E’ stata ritrovata a Genova la Ferrari 575 Maranello rubata nei pressi della palazzina di Luciano Orsero, fratello dello scomparso Raffello, fondatore dell’impero economico specializzato nel commercio della frutta. La costosa vettura (targa monegasca e colore grigio) sparita dall’abitazione pietrese di via Alberti la scorsa settimana, è stata rinvenuta da un poliziotto in via dell’Acciaio a Cornigliano, in un’area in cui una settimana fa era stata ritrovata un’auto di lusso sottratta ad un genovese. Gli agenti di polizia hanno verificato i dati del veicolo rinvenuto appurando che si trattava della Ferrari di Orsero. Poi gli esperti della scientifica hanno proceduto alla rilevazione meticolosa delle impronte e infine l’auto è stata messa a disposizione del proprietario che, essendo in vacanza a Sestriere, ha mandato il figlio a recuperarla. Dietro a questi furti di vetture extra-lusso potrebbe esserci una banda specializzata con base a Genova che opera principalmente in città senza disdegnare trasferte in Riviera. Ma appare altrettanto plausibile che ad agire al piano terra e nel cortile della residenza di proprietà di Luciano Orsero siano stati malviventi albanesi o romeni che puntavano a denaro e gioielli e che soltanto fortuitamente si sono imbattuti nelle chiavi della Ferrari. Sempre a Genova, ma nel quartiere di Struppa, era stata rintracciata la Audi A3 di Gianni Orsero, altro fratello di Raffaello, rubata a Ranzi il 16 dicembre 2006. Mentre a Loano è stata recuperata la Audi A3 di proprietà di Raffaella Orsero (figlia di Raffaello), attuale presidente con il fratello Antonio della grossa azienda di famiglia specializzata nel commercio internazionale di frutta con interessi anche in edilizia, logistica e shipping; la vettura era stata rubata durante il colpo messo a segno nella sua villa in viale Riviera a Pietra Ligure il 3 febbraio scorso, quando i ladri riuscirono a dileguarsi con un bottino di 100 mila euro.
[image:2282:l:s=1:t=L’abitazione pietrese di Luciano Orsero]