[thumb:1077:r]Albenga. Ieri il sindaco di Albenga Antonello Tabbò, l’assessore regionale all’ambiente Franco Zunino e la presidentessa della società “Isola Gallinara†Rosa Bellantoni hanno incontrato, a Roma, il Dirigente del Ministero dell’Ambiente per relazionare sulla situazione in itinere e sullo stato dell’arte dell’area marina protetta statale che ricomprende l’isola Gallinara. “La prima fase istruttoria di studi, analisi e rilievi è completata – spiega il Tabbò dopo l’incontro – e il Ministero ha garantito che l’iter proseguirà in piena concertazione con la Regione e il Comune di Albenga, quale ente gestoreâ€. “Il Ministero – prosegue il sindaco – si è dimostrato ampiamente disponibile, soprattutto dal punto di vista economico: contribuirà al massimo affinchè l’area marina, protetta e tutelata, diventi un volano per il turismo e l’economia. In quest’ottica, sulla quale concordo in pieno, si potrà tutelare l’ambiente grazie a rigorosi regolamenti che permetteranno, in maniera consapevole, lo svolgimento di attività marine, sportive e turistiche in grado di rilanciare l’economia della zona. Ora si proseguirà verso il via definitivo, previa sensibilizzazione, concertazione e condivisione della cittadinanza e delle associazioniâ€. Così si esprime Rosa Bellantoni: “Sono soddisfatta del confronto apertosi con il Ministero e in particolare sull’unità d’intenti che è emersa nell’individuare una politica di tutela ambientale volta anche a supportare le collettività nello sviluppo di attività che abbiano ricadute positive in termini occupazionali e quindi nell’economia del nostro comprensorio”. “Abbiamo posto le basi per la concretizzazione di alcuni progetti che possano rendere fruibile, con vari modi, le bellezze che l’isola racchiude – prosegue la presidentessa della società che si occupa della Gallinare – Esempio sarà la realizzazione del progetto dell’Area espositiva multimediale che si collocherà nel Villino XXV e che già , nella sua originaria proposta, racchiudeva quanto, da più parti, si ritiene ricchezza e risorsa degna di essere divulgata, apprezzata e conosciuta. Sottolineo inoltre la stipula della convenzione con i proprietari per la fruizione pubblica dell’isola, che ha visto, a monte, un attento esame della normativa vigente ed una rivisitazione dell’originaria finalità che, dalla precedente amministrazione comunale, prescindendo dallo statuto, era stata attribuita alla società “.